Raccontare la storia in 9:16, una ricerca qualitativa sulla social media public history in Italia

This thesis delves into a specific field of historical practice: public history. It aims to identify some of the most effective characteristics and methods of social media public history, that is, the part of public history activities that takes place on social media, used as mass communication tools through which to present history to the public, engaging it in the past. The analysis in the first chapter begins by tracing the deep roots of public history in society (American and beyond) and in the historiographical discipline (American, French, and British). It continues by identifying the explicit origins of the path of public history, which starts in the 1970s in Anglo-Saxon academic circles, and ends with the analysis of the most significant contributions (including international ones) and moments for the evolution of the field, which has proven to be dynamic and open to constructive contamination. The second chapter attempts to describe the principles and some examples of digital history and then examines the points of intersection between digital history and public history, which delineate a new specialization, digital public history: it is one of the most innovative frontiers in the field of public history, stands out for its ability to engage the public, and provides a methodological basis for the fourth chapter on social media public history. The third chapter focuses on understanding the path of public history in Italy, which proves to be rich in history and examples of unwitting public history practice in recent centuries and which comes to fruition in an explicit debate and institutionalization only starting from the 1990s. The fourth and final chapter deepens the mechanisms that regulate social media environments and the virtuous behaviors that allow for public engagement in the narration of history on social media, through the experience of four exemplary case studies; finally, the knowledge and skills learned during the writing and study of the cases are put to the test in the development of a strategic plan for the social media channels of the DiSSGeA department of the University of Padua.

La tesi approfondisce un campo della pratica storica: la public history. Lo fa con lo scopo ultimo di individuare alcune delle caratteristiche e dei metodi più funzionali della social media public history, cioè della parte delle attività di public history che ha luogo sui social media, utilizzati come strumenti di comunicazione di massa attraverso i quali poter presentare la storia al pubblico, coinvolgendolo nel passato. L’analisi del primo capitolo inizia tracciando le radici profonde della public history nella società (americana e non solo) e nella disciplina storiografica (americana, francese e britannica), prosegue individuando le origini esplicite del percorso della public history, che parte dagli anni ’70 del secolo scorso negli ambienti accademici anglosassoni, e termina con l’analisi dei contributi (anche internazionali) e dei momenti più significativi per l’evoluzione del campo, che si è dimostrato dinamico e aperto a contaminazioni costruttive. Il secondo capitolo tenta di descrivere i principi e alcuni esempi della digital history per poi prendere in esame i punti di intersezione tra digital history e public history, che delineano una nuova specializzazione, la digital public history: essa è una delle frontiere più innovative del campo della public history, risalta per la sua capacità di coinvolgere il pubblico e consente di avere una base metodologica in vista del quarto capitolo sulla social media public history. Il terzo capitolo si concentra sulla comprensione del cammino della public history in Italia, che si rivela ricco di storia e di esempi di pratica di public history inconsapevole negli ultimi secoli e che giunge a concretizzarsi in un dibattito esplicito e a un’istituzionalizzazione solamente a partire dagli anni ’90 del Novecento. Il quarto e ultimo capitolo approfondisce i meccanismi che regolano gli ambienti dei social media e i comportamenti virtuosi che consentono di coinvolgere il pubblico nella narrazione della storia sui social media, attraverso l’esperienza di quattro casi di studio esemplari; infine, le conoscenze e le competenze apprese durante la scrittura e lo studio dei casi viene messo alla prova nell’elaborazione di un piano strategico per i canali social del dipartimento DiSSGeA dell’Università degli Studi di Padova.