In questo elaborato verrà dimostrato che l'architettura del Rinascimento è basata su principi matematici ben precisi, che affondano le radici nel pensiero filosofico platonico. Il discorso si svilupperà, quindi, approfondendo la figura di Leon Battista Alberti, il quale, nel suo libro De re aedificatoria, fissa la proporzione come principio base della progettazione architettonica. Alcune opere dello stesso architetto saranno prese in esame per dimostrare come i suoi progetti siano la realizzazione della sua concezione di armonia. L'elaborato si concluderà con la presa in analisi della figura del grande architetto veneto Andrea Palladio, famoso in tutto il mondo per le sue opere straordinarie. Studiando i progetti e la struttura di Villa Emo, si potrà dimostrare, quindi, che tutte le architetture dell'artista siano rette su principi specifici e, di conseguenza, come la matematica sia la base della realtà artistica di questo autore e di questo periodo storico.
Matematica e architettura nel Rinascimento: casi a confronto.
ABBASCIA', SOFIA
2024/2025
Abstract
In questo elaborato verrà dimostrato che l'architettura del Rinascimento è basata su principi matematici ben precisi, che affondano le radici nel pensiero filosofico platonico. Il discorso si svilupperà, quindi, approfondendo la figura di Leon Battista Alberti, il quale, nel suo libro De re aedificatoria, fissa la proporzione come principio base della progettazione architettonica. Alcune opere dello stesso architetto saranno prese in esame per dimostrare come i suoi progetti siano la realizzazione della sua concezione di armonia. L'elaborato si concluderà con la presa in analisi della figura del grande architetto veneto Andrea Palladio, famoso in tutto il mondo per le sue opere straordinarie. Studiando i progetti e la struttura di Villa Emo, si potrà dimostrare, quindi, che tutte le architetture dell'artista siano rette su principi specifici e, di conseguenza, come la matematica sia la base della realtà artistica di questo autore e di questo periodo storico.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/88439