Parlare oggi di diritto spaziale significa prendere in considerazione un ambito giuridico che nel giro di pochi anni avrà notevoli ripercussioni in ambito scientifico e tecnologico. Lo spazio non è più soltanto un mezzo per esplorare l'universo e permettere all'umanità di superare nuovi confini, ma rappresenta un settore con importanti implicazioni strategiche ed economiche. La politica spaziale è per l'Unione una chiave importante nel perseguimento di un'autonomia strategica, soprattutto in un'ottica di sicurezza e di difesa. Nella definizione di una politica spaziale europea bisogna tener conto però del ruolo dell'Agenzia spaziale europea da un lato e dell'ambito di azione dell'Unione dall'altro. L'equilibrio tra le competenze nazionali e quelle comunitarie ha oltretutto creato una frammentazione delle competenze tra le istituzioni europee e le competenze degli Stati membri. Per l'Europa ciò comporta una complessità nella regolamentazione spaziale, nella commercializzazione dello spazio e nel coordinamento tra i vari attori, con un conseguente rallentamento del processo decisionale. Oggi, alla luce dell'evoluzione del contesto internazionale e del progresso tecnologico, si assiste ad un ruolo europeo nel settore spaziale profondamente mutato.
Le nuove frontiere del diritto cosmico: come l'Unione europea sta disciplinando la corsa allo spazio?
PENNELLI, SILVIA PIA
2024/2025
Abstract
Parlare oggi di diritto spaziale significa prendere in considerazione un ambito giuridico che nel giro di pochi anni avrà notevoli ripercussioni in ambito scientifico e tecnologico. Lo spazio non è più soltanto un mezzo per esplorare l'universo e permettere all'umanità di superare nuovi confini, ma rappresenta un settore con importanti implicazioni strategiche ed economiche. La politica spaziale è per l'Unione una chiave importante nel perseguimento di un'autonomia strategica, soprattutto in un'ottica di sicurezza e di difesa. Nella definizione di una politica spaziale europea bisogna tener conto però del ruolo dell'Agenzia spaziale europea da un lato e dell'ambito di azione dell'Unione dall'altro. L'equilibrio tra le competenze nazionali e quelle comunitarie ha oltretutto creato una frammentazione delle competenze tra le istituzioni europee e le competenze degli Stati membri. Per l'Europa ciò comporta una complessità nella regolamentazione spaziale, nella commercializzazione dello spazio e nel coordinamento tra i vari attori, con un conseguente rallentamento del processo decisionale. Oggi, alla luce dell'evoluzione del contesto internazionale e del progresso tecnologico, si assiste ad un ruolo europeo nel settore spaziale profondamente mutato.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/88576