La struttura speculativa del diritto in Hegel

Nel seguente elaborato ci proponiamo di mettere a tema il problema della struttura speculativa del diritto in Hegel. Com’è noto, il principio della filosofia del diritto (anche nel senso di punto di partenza per la ricerca) è la volontà libera; la realtà, l’esterno dello spirito oggettivo corrisponde ad una ‘natura’ spirituale, dove la libertà si è realizzata entro le istituzioni e nei rapporti tra gli uomini. Il soggetto assume una rilevanza centrale nella scienza speculativa del diritto, mostrandosi come l’attività che garantisce la realizzazione nella realtà della libertà. A partire da ciò, Hegel sostiene che la struttura dell’esposizione, che segue lo sviluppo dell’idea di libertà nella sua realizzazione, possa essere compresa come il toglimento (aufhebung) della contraddizione tra il lato soggettivo e il lato oggettivo della volontà. Alla luce di ciò, mostreremo come nel diritto astratto e nella moralità - che sono le sezioni in cui la scienza speculativa del diritto si confronta con la moderna scienza del diritto naturale - si prospetti un modo astratto del superamento della differenza tra soggettività ed oggettività, tra soggetto agente e mondo del diritto. Per questo si mostrerà necessario un primo superamento dell’astratto modo di darsi del rapporto S-O delle prime due sezioni nella società civile, che, strutturalmente, verrà compresa come una prima realizzazione del diritto e della moralità, dei loro concetti e delle loro figure. Vedremo come la società civile si mostrerà, così, come mera regolazione di rapporti economici e giuridici, volti all’assicurazione del benessere (rapporti morali-polizieschi) - come un’ordinamento esteriore e, nella sua essenza, non etico, dei rapporti tra gli uomini. Sarà dunque necessario riferirsi, per vedere mediato il lato della soggettività e dell’oggettività della volontà, prima al modo etico del rapporto tra gli uomini e poi a quello politico, di governo, nello Stato. Solo alla luce dell’intero percorso saremo in grado di pensare il modo di darsi della relazione politica nella modernità.