L'emigrazione albanese nei media: un'analisi comparativa tra la rappresentazione mediatica albanese e italiana.

This thesis aims to conduct a comparative analysis of Italian and Albanian media regarding the arrival of Albanian migrants in August 1991, focusing specifically on the press. The main objective is to explore the differences in the media representation of this phenomenon, investigating the underlying causes of these representations and their general effects on the collective perception of migrants. The analysis adopts a mixed-method approach, combining both quantitative and qualitative dimensions. The quantitative component focuses on the frequency of specific recurring elements in the newspapers examined, such as adjectives, images, and subjects mentioned. The qualitative component, on the other hand, interprets this data, offering a more in-depth reading of the narratives and discursive strategies adopted by the media. Through this study, the aim is not only to highlight the differences in representation between the two countries but also to shed light on the narrative and discursive mechanisms used by the media in addressing migration and its social and political implications.

Questa tesi si propone di condurre un’analisi comparativa tra i media italiani e albanesi riguardo allo sbarco degli albanesi nell’agosto del 1991, concentrandosi in particolare sulla stampa. L’obiettivo principale è esplorare le differenze nella rappresentazione mediatica di questo fenomeno, indagando le cause alla base di tali rappresentazioni e gli effetti generali che esse hanno nella costruzione dell’immaginario collettivo sul migrante. L’analisi è condotta attraverso un approccio misto, combinando una dimensione quantitativa e una qualitativa. La componente quantitativa si focalizza sulla frequenza di specifici elementi ricorrenti nei giornali esaminati, come aggettivi, immagini e soggetti citati. La componente qualitativa, invece, interpreta questi dati, offrendo una lettura più approfondita delle narrazioni e delle logiche discorsive adottate dai media. Attraverso questo studio, si intende non solo mettere in luce le differenze di rappresentazione tra i due paesi, ma anche riflettere sul ruolo cruciale dei media nel plasmare le percezioni pubbliche dell’immigrazione e nel determinare dinamiche sociali e politiche legate a questo fenomeno.