Questo elaborato affronta il tema del Crisis Management, e si pone l’obiettivo di capire le motivazioni per cui una crisi reputazionale ha inizio e di individuare le modalità migliori per ripristinare l’immagine dell’azienda colpita. Nel primo capitolo verrà esplorato il significato del termine crisi e verranno delineate le principali caratteristiche che accomunano tutti gli eventi critici. Si passerà poi ad un’analisi delle principali tipologie di crisi, individuate da diversi autori della letteratura. Infine, verranno studiate le tre fasi secondo cui si sviluppa l’evento critico e le strategie applicabili dalle imprese per ripristinare la reputazione aziendale. Il secondo capitolo si concentrerà maggiormente sull’analisi del fenomeno di crisi che si sviluppa sui media digitali. Si cercherà di spiegare come le organizzazioni debbano dialogare in rete con i propri pubblici, utilizzando un tono di voce corretto ed efficace. Inoltre, verrà analizzata l’identità online dell’impresa in caso di crisi. Successivamente verranno sottolineate anche le principali affinità e differenze tra le crisi online e offline. Nel terzo capitolo verranno presi in esame i tre casi studio, tutti appartenenti alla Beauty Industry, con l’obiettivo di valutare l’efficacia della strategia comunicativa adottata. Verranno trattati i casi L’Oréal, e il rapporto controverso con l’attivista Munroe Bergdorf (2017), il caso Dove e la campagna Real Beauty (2017) e, infine, il caso del fondotinta di VeraLab (2024). Tutti e tre hanno come elemento comune un tentativo di inclusività fallito che ha portato come risultato lo scoppio della crisi. Verranno quindi analizzate le risposte delle tre aziende all’evento critico e l’impatto che questo ha avuto sulla reputazione aziendale.
Il crisis management nella Beauty Industry: I casi L’Oréal, Dove e VeraLab
SCHIAVINATO, ANGELA
2024/2025
Abstract
Questo elaborato affronta il tema del Crisis Management, e si pone l’obiettivo di capire le motivazioni per cui una crisi reputazionale ha inizio e di individuare le modalità migliori per ripristinare l’immagine dell’azienda colpita. Nel primo capitolo verrà esplorato il significato del termine crisi e verranno delineate le principali caratteristiche che accomunano tutti gli eventi critici. Si passerà poi ad un’analisi delle principali tipologie di crisi, individuate da diversi autori della letteratura. Infine, verranno studiate le tre fasi secondo cui si sviluppa l’evento critico e le strategie applicabili dalle imprese per ripristinare la reputazione aziendale. Il secondo capitolo si concentrerà maggiormente sull’analisi del fenomeno di crisi che si sviluppa sui media digitali. Si cercherà di spiegare come le organizzazioni debbano dialogare in rete con i propri pubblici, utilizzando un tono di voce corretto ed efficace. Inoltre, verrà analizzata l’identità online dell’impresa in caso di crisi. Successivamente verranno sottolineate anche le principali affinità e differenze tra le crisi online e offline. Nel terzo capitolo verranno presi in esame i tre casi studio, tutti appartenenti alla Beauty Industry, con l’obiettivo di valutare l’efficacia della strategia comunicativa adottata. Verranno trattati i casi L’Oréal, e il rapporto controverso con l’attivista Munroe Bergdorf (2017), il caso Dove e la campagna Real Beauty (2017) e, infine, il caso del fondotinta di VeraLab (2024). Tutti e tre hanno come elemento comune un tentativo di inclusività fallito che ha portato come risultato lo scoppio della crisi. Verranno quindi analizzate le risposte delle tre aziende all’evento critico e l’impatto che questo ha avuto sulla reputazione aziendale.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/88969