The following thesis seeks to explore the return and re-signification of vintage photography in contemporary practices, paying particular attention to the ways in which the aesthetics of the past are reinterpreted by new generations. After an introduction to the history of photography and its main pioneers, the paper focuses on the interest, nostalgic and otherwise, in analog photography, valued for its slow and authentic nature that stands in stark contrast to the frenzy of digital. It then discusses the new analog photography and examines its characteristics, emerging practices and the dialogue between traditional media and digital tools. In this context, photography emerges as a form of remediation, in which analog and digital languages contaminate and enrich each other. Through qualitative interviews with a selected sample of people, the experiences, practices and personal motivations related to this particular expressive choice are explored.

La seguente tesi vuole esplorare il ritorno e la risignificazione della fotografia vintage nelle pratiche contemporanee, ponendo particolare attenzione alle modalità attraverso cui le estetiche del passato vengono reinterpretate dalle nuove generazioni. Dopo un’introduzione alla storia della fotografia e ai suoi principali pionieri, il lavoro si concentra sull’interesse, di natura nostalgica e non, verso la fotografia analogica, valorizzata per la sua natura lenta e autentica che si pone in netto contrasto con la frenesia del digitale. Si parla, poi, di nuova fotografia analogica e se ne esaminano le caratteristiche, le pratiche emergenti e il dialogo tra supporti tradizionali e strumenti digitali. In questo contesto, la fotografia si configura come una forma di rimediazione, in cui il linguaggio analogico e quello digitale si contaminano e si arricchiscono a vicenda. Attraverso delle interviste qualitative, a un campione di persone selezionate, si approfondiscono le esperienze, le pratiche e le motivazioni personali legate a questa particolare scelta espressiva.

La fotografia vintage nelle pratiche contemporanee: reinterpretazioni e riappropriazioni delle estetiche del passato

SPIGARIOL, EMILY
2024/2025

Abstract

The following thesis seeks to explore the return and re-signification of vintage photography in contemporary practices, paying particular attention to the ways in which the aesthetics of the past are reinterpreted by new generations. After an introduction to the history of photography and its main pioneers, the paper focuses on the interest, nostalgic and otherwise, in analog photography, valued for its slow and authentic nature that stands in stark contrast to the frenzy of digital. It then discusses the new analog photography and examines its characteristics, emerging practices and the dialogue between traditional media and digital tools. In this context, photography emerges as a form of remediation, in which analog and digital languages contaminate and enrich each other. Through qualitative interviews with a selected sample of people, the experiences, practices and personal motivations related to this particular expressive choice are explored.
2024
Vintage photography in contemporary practices: reinterpretations and reappropriations of past aesthetics
La seguente tesi vuole esplorare il ritorno e la risignificazione della fotografia vintage nelle pratiche contemporanee, ponendo particolare attenzione alle modalità attraverso cui le estetiche del passato vengono reinterpretate dalle nuove generazioni. Dopo un’introduzione alla storia della fotografia e ai suoi principali pionieri, il lavoro si concentra sull’interesse, di natura nostalgica e non, verso la fotografia analogica, valorizzata per la sua natura lenta e autentica che si pone in netto contrasto con la frenesia del digitale. Si parla, poi, di nuova fotografia analogica e se ne esaminano le caratteristiche, le pratiche emergenti e il dialogo tra supporti tradizionali e strumenti digitali. In questo contesto, la fotografia si configura come una forma di rimediazione, in cui il linguaggio analogico e quello digitale si contaminano e si arricchiscono a vicenda. Attraverso delle interviste qualitative, a un campione di persone selezionate, si approfondiscono le esperienze, le pratiche e le motivazioni personali legate a questa particolare scelta espressiva.
Analogico
Fotografia
Digitale
Estetica
Rimediazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/88972