Le Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO sono una regione di sistemi montuosi nel Sudalpino centro-orientale dall’alto valore storico-scientifco ed interessata da un grande numero di ricerche. Conoscere questo patrimonio UNESCO ci consente di difenderlo e di conservare le sue straordinarie geodiversità e biodiversità. Questo elaborato di laurea si pone i seguenti scopi: - arricchire le conoscenze sulla geobiodiversità delle piattaforme carbonatiche anisico-ladiniche mediante lo studio del paleoambiente e della paleobiodiversità di Marmolada e Viezzena; - contribuire alla conoscenza della paleoecologia dei gasteropodi dell’ordine Pleurotomariida nel Triassico Medio, allo scopo di confrontarla con la loro attuale nicchia ecologica. Partendo dallo studio di Monari S. & Dellantonio E. del 2024 dal titolo “Pleurotomariida Gastropoda from the upper Anisian platform carbonates of the upper Anisian platform carbonates of the Dolomites (Southern Alps, Italy): systematics, palaeobiogeography and Triassic recovery”, l’analisi di 30 sezioni sottili e lo studio statistico della composizione delle collezioni, del Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo, appartenenti ad 8 giacimenti fossiliferi (5 della Marmolada e 3 della Viezzena) ha consentito la ricostruzione dell’ambiente deposizionale di tali orizzonti a gasteropodi Pleurotomariida. Le spugne erano i biocostruttori metazoi più diffusi ed erano probabilmente alla base delle comunità di organismi brucatori come i gasteropodi (ad esempio i Pleurotomariida), che però probabilmente si erano al tempo adattati a nutrirsi anche di tappeti microbici ed algali indipendenti dai poriferi, ed erano anche microcarnivori.
L'ambiente deposizionale degli orizzonti a gasteropodi Pleurotomariida nel Triassico Medio di Marmolada e Viezzena (Dolomiti)
BUTTAZZI, NICOLA
2024/2025
Abstract
Le Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO sono una regione di sistemi montuosi nel Sudalpino centro-orientale dall’alto valore storico-scientifco ed interessata da un grande numero di ricerche. Conoscere questo patrimonio UNESCO ci consente di difenderlo e di conservare le sue straordinarie geodiversità e biodiversità. Questo elaborato di laurea si pone i seguenti scopi: - arricchire le conoscenze sulla geobiodiversità delle piattaforme carbonatiche anisico-ladiniche mediante lo studio del paleoambiente e della paleobiodiversità di Marmolada e Viezzena; - contribuire alla conoscenza della paleoecologia dei gasteropodi dell’ordine Pleurotomariida nel Triassico Medio, allo scopo di confrontarla con la loro attuale nicchia ecologica. Partendo dallo studio di Monari S. & Dellantonio E. del 2024 dal titolo “Pleurotomariida Gastropoda from the upper Anisian platform carbonates of the upper Anisian platform carbonates of the Dolomites (Southern Alps, Italy): systematics, palaeobiogeography and Triassic recovery”, l’analisi di 30 sezioni sottili e lo studio statistico della composizione delle collezioni, del Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo, appartenenti ad 8 giacimenti fossiliferi (5 della Marmolada e 3 della Viezzena) ha consentito la ricostruzione dell’ambiente deposizionale di tali orizzonti a gasteropodi Pleurotomariida. Le spugne erano i biocostruttori metazoi più diffusi ed erano probabilmente alla base delle comunità di organismi brucatori come i gasteropodi (ad esempio i Pleurotomariida), che però probabilmente si erano al tempo adattati a nutrirsi anche di tappeti microbici ed algali indipendenti dai poriferi, ed erano anche microcarnivori.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/89070