Nell'ambito dei progetti d'ingegneria costiera che coinvolgano la movimentazione di sedimenti sono necessari vari accorgimenti nello svolgimento delle procedure, al fine di evitare danni agli ecosistemi interessati. A questo fine si presta la caratterizzazione del sedimento secondo le linee guida del decreto legislativo 173/2016, che richiede il rilevamento delle caratteristiche del sedimento smosso tramite analisi chimiche, microbiologiche ed ecotossicologiche. Lo studio in questione si è occupato della parte ecotossicologica delle analisi, considerando gli effetti dei potenziali inquinanti presenti nei campioni su individui delle seguenti specie: Paracentrotus lividus, Phaeodactylum tricornutum, Aliivibrio fischeri. I dati ottenuti dai vari test, successivamente elaborati tramite il software Sediqualsoft, restituiscono il livello di pericolosità dei campioni osservati, permettendo quindi di stabilire il miglior corso d'azione per salvaguardare l'ambiente in cui vengono svolte le opere.
Caratterizzazione di sedimenti marini mediante saggi ecotossicologici secondo il decreto legislativo 173/2016
SCARPAROLO, MARTINO
2024/2025
Abstract
Nell'ambito dei progetti d'ingegneria costiera che coinvolgano la movimentazione di sedimenti sono necessari vari accorgimenti nello svolgimento delle procedure, al fine di evitare danni agli ecosistemi interessati. A questo fine si presta la caratterizzazione del sedimento secondo le linee guida del decreto legislativo 173/2016, che richiede il rilevamento delle caratteristiche del sedimento smosso tramite analisi chimiche, microbiologiche ed ecotossicologiche. Lo studio in questione si è occupato della parte ecotossicologica delle analisi, considerando gli effetti dei potenziali inquinanti presenti nei campioni su individui delle seguenti specie: Paracentrotus lividus, Phaeodactylum tricornutum, Aliivibrio fischeri. I dati ottenuti dai vari test, successivamente elaborati tramite il software Sediqualsoft, restituiscono il livello di pericolosità dei campioni osservati, permettendo quindi di stabilire il miglior corso d'azione per salvaguardare l'ambiente in cui vengono svolte le opere.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/89083