ABSTRACT Gli ecosistemi forniscono al genere umano molteplici benefici chiamati servizi eco sistemici. Si inseriscono in questo contesto le reti ecologiche urbane, dove lo stoc caggio e il sequestro di carbonio da parte della vegetazione rappresentano una quota fondamentale dei servizi erogati. In questo panorama si colloca questa tesi, che mira a visualizzare, attraverso dati e immagini aree, il sequestro e lo stoccaggio di car bonio negli anni 1955, 1981 e 2018 mettendoli a confronto. Per farlo, è stata svolta la mappatura dell’uso del suolo dal 1955 al 2018, in QGIS, di un’area studio situata nel Comune di Padova lungo il corso del fiume Brenta. Successivamente, attraverso il modello “Carbon Storage and Sequestration” del software InVEST, sono stati ot tenuti i dati relativi allo stoccaggio e al sequestro di carbonio. I valori così ottenuti sono stati confrontati tra i diversi anni. Dal 1955 al 2018, le aree impermeabilizzate sono aumentate significativamente, a discapito soprattutto delle aree agricole, men tre il verde arboreo è aumentato. La somma di questi cambiamenti ha portato a un rilascio di circa 1.193,32 tonnellate di carbonio in atmosfera, dovuto all'espansione urbana di edifici, strade pavimentate e alla riduzione delle aree vegetali. Attraverso l’uso combinato di strumenti GIS, tecniche di fotointerpretazione e mo delli di valutazione dei servizi ecosistemici, il progetto promuove un approccio re plicabile per monitorare i cambiamenti d’uso del suolo e il loro effetto sulla forni tura di servizi ecosistemici.

Mappatura dei cambiamenti degli usi del suolo e del sequestro di carbonio in un tratto del sistema fluviale di Padova

ZUCCHI, ANDREA
2024/2025

Abstract

ABSTRACT Gli ecosistemi forniscono al genere umano molteplici benefici chiamati servizi eco sistemici. Si inseriscono in questo contesto le reti ecologiche urbane, dove lo stoc caggio e il sequestro di carbonio da parte della vegetazione rappresentano una quota fondamentale dei servizi erogati. In questo panorama si colloca questa tesi, che mira a visualizzare, attraverso dati e immagini aree, il sequestro e lo stoccaggio di car bonio negli anni 1955, 1981 e 2018 mettendoli a confronto. Per farlo, è stata svolta la mappatura dell’uso del suolo dal 1955 al 2018, in QGIS, di un’area studio situata nel Comune di Padova lungo il corso del fiume Brenta. Successivamente, attraverso il modello “Carbon Storage and Sequestration” del software InVEST, sono stati ot tenuti i dati relativi allo stoccaggio e al sequestro di carbonio. I valori così ottenuti sono stati confrontati tra i diversi anni. Dal 1955 al 2018, le aree impermeabilizzate sono aumentate significativamente, a discapito soprattutto delle aree agricole, men tre il verde arboreo è aumentato. La somma di questi cambiamenti ha portato a un rilascio di circa 1.193,32 tonnellate di carbonio in atmosfera, dovuto all'espansione urbana di edifici, strade pavimentate e alla riduzione delle aree vegetali. Attraverso l’uso combinato di strumenti GIS, tecniche di fotointerpretazione e mo delli di valutazione dei servizi ecosistemici, il progetto promuove un approccio re plicabile per monitorare i cambiamenti d’uso del suolo e il loro effetto sulla forni tura di servizi ecosistemici.
2024
Mapping of land use changes and carbon sequestration in a stretch of the Padua river system
Mappatura
Sequesto carbonio
Stoccaggio carbonio
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