Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara nell’era del PNRR: una corretta gestione dei progetti per la creazione di valore

La presente tesi è volta all'analisi dell'attività del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, ente di diritto pubblico impegnato nella gestione della bonifica e nella tutela sostenibile del territorio ferrarese, in un periodo storico cruciale, quello del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approfondendo le conseguenti opportunità e sfide. Nel primo capitolo, si inquadra il Consorzio nella sua struttura organizzativa e nel suo funzionamento, con particolare attenzione al collegamento intrinseco tra storia, territorio e organizzazione. Proseguendo con il secondo capitolo, si svolge un'analisi del contesto competitivo, prima a livello macroambientale attraverso il modello PESTEL e successivamente a livello microambientale mediante le 5 Forze competitive di Porter, evidenziando, così, come il Consorzio operi in un contesto di monopolio pubblico. Il terzo capitolo è dedicato all'esperienza di tirocinio, incentrata sul supporto alle attività di gestione amministrativa e contabile, con lo scopo di comprendere i processi interni e sviluppare competenze tecniche e trasversali. Il quarto capitolo è il più approfondito e si concentra sulle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), inserendole in una cornice teorica keynesiana e rileggendo i principi di transizione ecologica secondo l'approccio della Triple Bottom Line. Vengono esaminati i finanziamenti ricevuti, con un focus sull’impatto organizzativo gestionale derivante dal progetto relativo alla Canaletta Mantello. Quest'ultimo capitolo è letto nell'ottica della creazione di Valore Pubblico, intesa come la capacità dei progetti PNRR di generare benefici economici, sociali e ambientali per la collettività.