L’impianto transcatetere di valvole cardiache è una tecnica che si è sviluppata a partire dai primi anni Duemila, come alternativa alla procedura chirurgica, per trattare le valvulopatie che coinvolgono tutte e quattro le valvole cardiache. Lo scopo iniziale era quello di trattare pazienti per lo più anziani considerati inoperabili o ad alto rischio di intervento dato che questa procedura mini invasiva sottopone i pazienti a un rischio inferiore, evitando interventi a cuore aperto. Negli anni sono entrati in commercio numerosi dispositivi con differenti caratteristiche e strutture, ognuno dotato del suo sistema di rilascio. In alcuni casi sono stati registrati malfunzionamenti a seguito dell’impianto transcatetere e tra le cause sono state evidenziate differenze tra la misura della valvola nativa e quella della valvola protesica, complicanze del sito di accesso e mancanza di attenzione specifica per sesso ed età. Per ridurre tali complicanze è emersa fondamentale una valutazione pre-procedurale attraverso Tomografia Computerizzata per determinare le misure anatomiche di ogni paziente e valutare le vie di accesso. Nonostante molti studi abbiano riportato evidenze sulla differenza tra pazienti uomini e donne nell’impianto transcatetere, le linee guida attuali non prevedono ancora procedure diverse a seconda del sesso. In ultima analisi è interessante notare che, sebbene la tecnica transcatetere richieda una spesa ospedaliera notevolmente inferiore alla tecnica chirurgica tradizionale (i pazienti in molti casi vengono dimessi il giorno stesso dell’impianto), il costo complessivo dell’impianto per via percutanea è altamente maggiore del costo complessivo per il trattamento tradizionale, e tale differenza è dovuta al costo del dispositivo; come conseguenza gli ospedali sono limitati nell’adozione dei dispositivi percutanei e popolazioni svantaggiate rimangono escluse. Un’attenzione specifica al paziente valutando il dispositivo e la via di accesso che meglio si adattano ad esso può permettere di migliorare la procedura e ampliare la fascia di pazienti.

Valvole cardiache ad impianto transcatetere: considerazioni su pazienti e dispositivi

CEOLIN, IRENE
2024/2025

Abstract

L’impianto transcatetere di valvole cardiache è una tecnica che si è sviluppata a partire dai primi anni Duemila, come alternativa alla procedura chirurgica, per trattare le valvulopatie che coinvolgono tutte e quattro le valvole cardiache. Lo scopo iniziale era quello di trattare pazienti per lo più anziani considerati inoperabili o ad alto rischio di intervento dato che questa procedura mini invasiva sottopone i pazienti a un rischio inferiore, evitando interventi a cuore aperto. Negli anni sono entrati in commercio numerosi dispositivi con differenti caratteristiche e strutture, ognuno dotato del suo sistema di rilascio. In alcuni casi sono stati registrati malfunzionamenti a seguito dell’impianto transcatetere e tra le cause sono state evidenziate differenze tra la misura della valvola nativa e quella della valvola protesica, complicanze del sito di accesso e mancanza di attenzione specifica per sesso ed età. Per ridurre tali complicanze è emersa fondamentale una valutazione pre-procedurale attraverso Tomografia Computerizzata per determinare le misure anatomiche di ogni paziente e valutare le vie di accesso. Nonostante molti studi abbiano riportato evidenze sulla differenza tra pazienti uomini e donne nell’impianto transcatetere, le linee guida attuali non prevedono ancora procedure diverse a seconda del sesso. In ultima analisi è interessante notare che, sebbene la tecnica transcatetere richieda una spesa ospedaliera notevolmente inferiore alla tecnica chirurgica tradizionale (i pazienti in molti casi vengono dimessi il giorno stesso dell’impianto), il costo complessivo dell’impianto per via percutanea è altamente maggiore del costo complessivo per il trattamento tradizionale, e tale differenza è dovuta al costo del dispositivo; come conseguenza gli ospedali sono limitati nell’adozione dei dispositivi percutanei e popolazioni svantaggiate rimangono escluse. Un’attenzione specifica al paziente valutando il dispositivo e la via di accesso che meglio si adattano ad esso può permettere di migliorare la procedura e ampliare la fascia di pazienti.
2024
Transcatether Heart Valves: considerations on patients and devices
Transcatheter valves
valvulopatie
differenze sesso
differenze età
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/89343