L’obiettivo generale è una ricerca sull’elettrificazione dell’Italia che viene svolta focalizzando l’attenzione su centrali di generazione, trasmissione di energia, illuminazione e trasporto di merci e persone. Il periodo storico considerato va dagli ultimi decenni del 1800, con le prime realizzazioni a scopo commerciale, fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Le fonti utilizzate sono molteplici: libri cartacei, libri in formato digitale, siti web, video storici e libretti informativi. Dopo una introduzione per motivare la scelta dell’argomento, il materiale viene presentato in cinque capitoli. Il primo è piuttosto breve ed espone la situazione culturale ed economica italiana di fine Ottocento. Il secondo riprende l’Esposizione internazionale di elettricità di Parigi del 1881, a cui si recarono l’ingegnere Giuseppe Colombo di Milano, Galileo Ferraris di Torino e l’ingegnere Girolamo Puppati di Udine. Tramite questi personaggi storici, viene esposto l’inizio del processo di illuminazione elettrica di queste città italiane. Nel terzo viene approfondito il processo di elettrificazione riportando gli eventi che portarono alla costruzione delle prime centrali idroelettriche, dei tram e l’impiego della corrente alternata. Viene analizzato anche il rapporto conflittuale tra gas ed elettricità, rivolgendo l’attenzione alle innovazioni tecniche che ne sono derivate. Nel quarto capitolo, viene affrontata l’elettrificazione delle linee ferroviarie: dopo un’analisi dei primi sistemi utilizzati, viene illustrato l’incidente dei Giovi a Genova. Infine, nel quinto capitolo viene presentata un’esperienza personale, la visita alla centrale di Nove collocata nel territorio del Comune di Vittorio Veneto.
L'elettrificazione dell'Italia, uno sguardo dal tardo Ottocento alla Prima Guerra Mondiale.
VENTURINI, DANIELE
2024/2025
Abstract
L’obiettivo generale è una ricerca sull’elettrificazione dell’Italia che viene svolta focalizzando l’attenzione su centrali di generazione, trasmissione di energia, illuminazione e trasporto di merci e persone. Il periodo storico considerato va dagli ultimi decenni del 1800, con le prime realizzazioni a scopo commerciale, fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Le fonti utilizzate sono molteplici: libri cartacei, libri in formato digitale, siti web, video storici e libretti informativi. Dopo una introduzione per motivare la scelta dell’argomento, il materiale viene presentato in cinque capitoli. Il primo è piuttosto breve ed espone la situazione culturale ed economica italiana di fine Ottocento. Il secondo riprende l’Esposizione internazionale di elettricità di Parigi del 1881, a cui si recarono l’ingegnere Giuseppe Colombo di Milano, Galileo Ferraris di Torino e l’ingegnere Girolamo Puppati di Udine. Tramite questi personaggi storici, viene esposto l’inizio del processo di illuminazione elettrica di queste città italiane. Nel terzo viene approfondito il processo di elettrificazione riportando gli eventi che portarono alla costruzione delle prime centrali idroelettriche, dei tram e l’impiego della corrente alternata. Viene analizzato anche il rapporto conflittuale tra gas ed elettricità, rivolgendo l’attenzione alle innovazioni tecniche che ne sono derivate. Nel quarto capitolo, viene affrontata l’elettrificazione delle linee ferroviarie: dopo un’analisi dei primi sistemi utilizzati, viene illustrato l’incidente dei Giovi a Genova. Infine, nel quinto capitolo viene presentata un’esperienza personale, la visita alla centrale di Nove collocata nel territorio del Comune di Vittorio Veneto.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/89374