Se da un lato il fiume Bacchiglione ha rappresentato nel tempo una risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio vicentino, dall’altro si è talvolta trasformato in una minaccia, a causa della sua vulnerabilità agli eventi meteorologici estremi. La corretta gestione di tale corso d’acqua e il monitoraggio del suo livello, della portata e degli eventi pluviometrici del bacino idrografico si configurano quindi come un punto chiave per la salvaguardia civile ed economica delle provincie di Vicenza e Padova, contribuendo a controllare e ridurre il rischio idraulico in un contesto in cui tali eventi sono destinati ad aumentare. Nella seguente tesi sono stati analizzati i dati pluviometrici e idrometrici degli ultimi 25 anni relativi al Fiume Bacchiglione con l’obiettivo di individuare eventuali tendenze e particolari correlazioni tra caratteristiche pluviometriche ed eventi di piena. Per quanto riguarda l’analisi pluviometrica, l’analisi dei dati ha confermato la maggiore piovosità registrata nella parte montana del bacino idrografico rispetto alla parte di pianura, ma anche una tendenza alla riduzione di tale variabilità spaziale, che negli ultimi 30 anni si è ridotta di circa il 10%. L’analisi dei livelli idrometrici registrati alla sezione di Ponte degli Angeli ha evidenziato, tra l’altro, una maggiore velocità di crescita dei livelli di piena a partire dall’evento di piena di maggio 2024, periodo che coincide con la realizzazione e la messa in funzione della cassa di espansione di Viale Diaz.
Caratterizzazione pluviometrica e idrometrica delle recenti piene del Fiume Bacchiglione a Vicenza
DAL MASO, LUCIA
2024/2025
Abstract
Se da un lato il fiume Bacchiglione ha rappresentato nel tempo una risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio vicentino, dall’altro si è talvolta trasformato in una minaccia, a causa della sua vulnerabilità agli eventi meteorologici estremi. La corretta gestione di tale corso d’acqua e il monitoraggio del suo livello, della portata e degli eventi pluviometrici del bacino idrografico si configurano quindi come un punto chiave per la salvaguardia civile ed economica delle provincie di Vicenza e Padova, contribuendo a controllare e ridurre il rischio idraulico in un contesto in cui tali eventi sono destinati ad aumentare. Nella seguente tesi sono stati analizzati i dati pluviometrici e idrometrici degli ultimi 25 anni relativi al Fiume Bacchiglione con l’obiettivo di individuare eventuali tendenze e particolari correlazioni tra caratteristiche pluviometriche ed eventi di piena. Per quanto riguarda l’analisi pluviometrica, l’analisi dei dati ha confermato la maggiore piovosità registrata nella parte montana del bacino idrografico rispetto alla parte di pianura, ma anche una tendenza alla riduzione di tale variabilità spaziale, che negli ultimi 30 anni si è ridotta di circa il 10%. L’analisi dei livelli idrometrici registrati alla sezione di Ponte degli Angeli ha evidenziato, tra l’altro, una maggiore velocità di crescita dei livelli di piena a partire dall’evento di piena di maggio 2024, periodo che coincide con la realizzazione e la messa in funzione della cassa di espansione di Viale Diaz.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/89585