Il riscaldamento globale sta influenzando il clima delle regioni alpine, con incrementi termici superiori alla media globale. Corvara in Badia, località alpina situata a 1558 metri sul livello del mare, è stata scelta come caso di studio per analizzare l’evoluzione termica tra il 1926 e il 2024, al fine di comprendere gli effetti locali del cambiamento climatico sull’andamento delle temperature. Lo studio ha utilizzato i dati sulle temperature raccolti dalla stazione meteorologica di Corvara con l’obiettivo di analizzare l’andamento delle temperature medie, minime, massime e degli estremi termici su base annua, stagionale e mensile. Le temperature sono state rielaborate attraverso analisi statistiche e grafiche (curve gaussiane, istogrammi e linee di tendenza) con suddivisioni per periodi trentennali, al fine di identificare l’evoluzione delle medie stagionali e annuali e la frequenza di superamento del novantesimo percentile sia per gli estremi della temperatura massima sia per gli estremi della temperatura minima. I risultati mostrano che le temperature massime hanno subito in media un incremento più marcato rispetto alle temperature minime. Nell’ultimo trentennio la temperatura media annua è salita di circa 1°C rispetto al periodo 1926-1957 ed è inoltre evidente l’incremento della frequenza di estremi caldi e una riduzione degli estremi freddi, con un progressivo riscaldamento visibile soprattutto dagli anni ‘90 in poi, sia in estate che in inverno. L’analisi conferma che anche una piccola località montana come Corvara in Badia sta vivendo un progressivo aumento delle temperature.
Impatto dei cambiamenti climatici sull'arco Alpino: evoluzione storica delle temperature e analisi degli estremi climatici a Corvara in Badia (1926-2024)
SALVADORI, FABIO
2024/2025
Abstract
Il riscaldamento globale sta influenzando il clima delle regioni alpine, con incrementi termici superiori alla media globale. Corvara in Badia, località alpina situata a 1558 metri sul livello del mare, è stata scelta come caso di studio per analizzare l’evoluzione termica tra il 1926 e il 2024, al fine di comprendere gli effetti locali del cambiamento climatico sull’andamento delle temperature. Lo studio ha utilizzato i dati sulle temperature raccolti dalla stazione meteorologica di Corvara con l’obiettivo di analizzare l’andamento delle temperature medie, minime, massime e degli estremi termici su base annua, stagionale e mensile. Le temperature sono state rielaborate attraverso analisi statistiche e grafiche (curve gaussiane, istogrammi e linee di tendenza) con suddivisioni per periodi trentennali, al fine di identificare l’evoluzione delle medie stagionali e annuali e la frequenza di superamento del novantesimo percentile sia per gli estremi della temperatura massima sia per gli estremi della temperatura minima. I risultati mostrano che le temperature massime hanno subito in media un incremento più marcato rispetto alle temperature minime. Nell’ultimo trentennio la temperatura media annua è salita di circa 1°C rispetto al periodo 1926-1957 ed è inoltre evidente l’incremento della frequenza di estremi caldi e una riduzione degli estremi freddi, con un progressivo riscaldamento visibile soprattutto dagli anni ‘90 in poi, sia in estate che in inverno. L’analisi conferma che anche una piccola località montana come Corvara in Badia sta vivendo un progressivo aumento delle temperature.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/89589