L’obiettivo principale di questo studio è di cercare di valutare come i parametri della forgiatura a caldo, velocità e quantità di deformazione, influiscano sulla precipitazione di nitruri e sulle proprietà dell’acciaio inossidabile super duplex UNS 32760 e di fornire una spiegazione ai risultati ottenuti tramite le prove meccaniche ed elettrochimiche. Si tratta di un argomento ancora in continuo sviluppo, non ci sono, infatti, molte ricerche volte a studiare la correlazione tra la precipitazione di nitruri metastabili, le proprietà dell’acciaio inossidabile super duplex e la velocità e quantità di deformazione. Si vuole principalmente studiare il comportamento dell’acciaio inossidabile super duplex a corrosione, essendo il maggior problema di questi acciai dovuto alla precipitazione di fasi secondarie. Le fasi secondarie che precipitano, a seconda della velocità di raffreddamento, possono essere sia stabili che metastabili e diminuiscono la resistenza a corrosione e creano zone sensibilizzate. In particolare, si è voluto concentrare l’analisi sull’effetto dei nitruri metastabili e stabili, dannosi a causa del loro effetto negativo sulla resistenza a corrosione intergranulare e per pitting. Dalle prove elettrochimiche si è notato che non c’è una correlazione diretta tra il valore della CPT(critical pitting temperature), legato al fenomeno del pitting, e del %DOS(degree of sensibilization), legato alla corrosione intergranulare, per cui all’aumento del %DOS non vi è necessariamente un aumento del CPT. Un altro aspetto importante ricavato dai risultati delle prove è la differenza tra gli effetti ottenuti all’aumentare della velocità di deformazione e all’aumentare della quantità di deformazione: il valore più elevato della CPT si ha per il campione a più alta velocità di deformazione, mentre i valori più bassi si hanno per i campioni deformati; per quanto riguarda il %DOS si ha un valore crescente con l’aumentare della velocità di deformazione, mentre non avviene lo stesso all’aumentare della deformazione.

Effetto della velocità e quantità di deformazione a caldo sulla precipitazione di fasi secondarie e proprietà a corrosione di un acciaio inossidabile super duplex (UNS 32760).

TROVÒ, MATILDE
2024/2025

Abstract

L’obiettivo principale di questo studio è di cercare di valutare come i parametri della forgiatura a caldo, velocità e quantità di deformazione, influiscano sulla precipitazione di nitruri e sulle proprietà dell’acciaio inossidabile super duplex UNS 32760 e di fornire una spiegazione ai risultati ottenuti tramite le prove meccaniche ed elettrochimiche. Si tratta di un argomento ancora in continuo sviluppo, non ci sono, infatti, molte ricerche volte a studiare la correlazione tra la precipitazione di nitruri metastabili, le proprietà dell’acciaio inossidabile super duplex e la velocità e quantità di deformazione. Si vuole principalmente studiare il comportamento dell’acciaio inossidabile super duplex a corrosione, essendo il maggior problema di questi acciai dovuto alla precipitazione di fasi secondarie. Le fasi secondarie che precipitano, a seconda della velocità di raffreddamento, possono essere sia stabili che metastabili e diminuiscono la resistenza a corrosione e creano zone sensibilizzate. In particolare, si è voluto concentrare l’analisi sull’effetto dei nitruri metastabili e stabili, dannosi a causa del loro effetto negativo sulla resistenza a corrosione intergranulare e per pitting. Dalle prove elettrochimiche si è notato che non c’è una correlazione diretta tra il valore della CPT(critical pitting temperature), legato al fenomeno del pitting, e del %DOS(degree of sensibilization), legato alla corrosione intergranulare, per cui all’aumento del %DOS non vi è necessariamente un aumento del CPT. Un altro aspetto importante ricavato dai risultati delle prove è la differenza tra gli effetti ottenuti all’aumentare della velocità di deformazione e all’aumentare della quantità di deformazione: il valore più elevato della CPT si ha per il campione a più alta velocità di deformazione, mentre i valori più bassi si hanno per i campioni deformati; per quanto riguarda il %DOS si ha un valore crescente con l’aumentare della velocità di deformazione, mentre non avviene lo stesso all’aumentare della deformazione.
2024
Effect of hot deformation rate and % on secondary phases precipitation and corrosion properties of a super duplex stainless steel (UNS 32760)
Duplex
Corrosione
Fasi secondarie
deformazione a caldo
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