La cartilagine è un tessuto connettivo privo di vascolarizzazione e innervazione, caratterizzato da una limitata capacità rigenerativa. Traumi, invecchiamento e patologie degenerative come l’osteoartrosi possono comprometterne irreversibilmente la funzionalità, generando un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti. In questo scenario, l’ingegneria tissutale rappresenta una strategia promettente per lo sviluppo di biomateriali innovativi in grado di favorire la rigenerazione cartilaginea. Il presente elaborato si concentra sull’analisi delle più recenti ricerche relative all’impiego della fibroina di seta nella progettazione di scaffold tridimensionali per la riparazione della cartilagine. Dopo un’introduzione sul tessuto cartilagineo e sui suoi limiti biologici, viene approfondita la struttura e la composizione della fibroina, con particolare attenzione alle sue proprietà meccaniche, biochimiche e alla biocompatibilità. La trattazione prosegue con l’esame delle principali configurazioni strutturali degli scaffold, dei metodi di fabbricazione più diffusi e del ruolo delle proprietà meccaniche nel mimare il comportamento funzionale della cartilagine nativa. Le evidenze raccolte confermano il potenziale della fibroina di seta come biomateriale di elevato interesse per applicazioni nell’ingegneria tissutale della cartilagine, pur evidenziando la necessità di ulteriori studi orientati all’ottimizzazione meccanica degli scaffold e alla loro traslazione clinica.
Scaffold a base di fibroina di seta per la rigenerazione della cartilagine
MARINELLO, FILIPPO
2024/2025
Abstract
La cartilagine è un tessuto connettivo privo di vascolarizzazione e innervazione, caratterizzato da una limitata capacità rigenerativa. Traumi, invecchiamento e patologie degenerative come l’osteoartrosi possono comprometterne irreversibilmente la funzionalità, generando un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti. In questo scenario, l’ingegneria tissutale rappresenta una strategia promettente per lo sviluppo di biomateriali innovativi in grado di favorire la rigenerazione cartilaginea. Il presente elaborato si concentra sull’analisi delle più recenti ricerche relative all’impiego della fibroina di seta nella progettazione di scaffold tridimensionali per la riparazione della cartilagine. Dopo un’introduzione sul tessuto cartilagineo e sui suoi limiti biologici, viene approfondita la struttura e la composizione della fibroina, con particolare attenzione alle sue proprietà meccaniche, biochimiche e alla biocompatibilità. La trattazione prosegue con l’esame delle principali configurazioni strutturali degli scaffold, dei metodi di fabbricazione più diffusi e del ruolo delle proprietà meccaniche nel mimare il comportamento funzionale della cartilagine nativa. Le evidenze raccolte confermano il potenziale della fibroina di seta come biomateriale di elevato interesse per applicazioni nell’ingegneria tissutale della cartilagine, pur evidenziando la necessità di ulteriori studi orientati all’ottimizzazione meccanica degli scaffold e alla loro traslazione clinica.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/89667