L’applicazione chirurgica di dispositivi protesici a contatto con il tessuto osseo può talvolta essere causa di infezioni. Quest’ultime, assieme alla mobilizzazione asettica, sono tra i maggiori responsabili del fallimento degli impianti protesici. Poiché le infezioni, in particolare quelle associate alla formazione di biofilm batterici, possono essere estremamente persistenti, costituiscono un problema complesso per medicina e scienza dei materiali. L’utilizzo di antibiotici, oltre a non essere sempre efficace, non è una soluzione sostenibile a lungo termine a causa dell’insorgenza di resistenza batterica. Alla luce di queste criticità, lo sviluppo di biomateriali antimicrobici che possano non solo prevenire la formazione di biofilm batterici ma anche debellare infezioni croniche, ha assunto un’importanza cruciale. I biomateriali antimicrobici, in genere applicati attraverso tecniche di rilascio o mediante funzionalizzazione chimica della superficie del substrato, devono essere progettati per non interferire con le proprietà meccaniche, tribologiche e di osteointegrazione della superficie. Inoltre, la loro produzione deve essere relativamente economica e scalabile. Il presente elaborato, dopo aver discusso alcuni aspetti delle infezioni associate a biomateriali, illustrerà i biomateriali antimicrobici promettenti e/o impiegati clinicamente, descrivendone meccanismi d’azione, vantaggi, limiti e applicazioni.
Biomateriali antimicrobici per applicazioni ortopediche e odontoiatriche
SCHIABEL, FILIPPO
2024/2025
Abstract
L’applicazione chirurgica di dispositivi protesici a contatto con il tessuto osseo può talvolta essere causa di infezioni. Quest’ultime, assieme alla mobilizzazione asettica, sono tra i maggiori responsabili del fallimento degli impianti protesici. Poiché le infezioni, in particolare quelle associate alla formazione di biofilm batterici, possono essere estremamente persistenti, costituiscono un problema complesso per medicina e scienza dei materiali. L’utilizzo di antibiotici, oltre a non essere sempre efficace, non è una soluzione sostenibile a lungo termine a causa dell’insorgenza di resistenza batterica. Alla luce di queste criticità, lo sviluppo di biomateriali antimicrobici che possano non solo prevenire la formazione di biofilm batterici ma anche debellare infezioni croniche, ha assunto un’importanza cruciale. I biomateriali antimicrobici, in genere applicati attraverso tecniche di rilascio o mediante funzionalizzazione chimica della superficie del substrato, devono essere progettati per non interferire con le proprietà meccaniche, tribologiche e di osteointegrazione della superficie. Inoltre, la loro produzione deve essere relativamente economica e scalabile. Il presente elaborato, dopo aver discusso alcuni aspetti delle infezioni associate a biomateriali, illustrerà i biomateriali antimicrobici promettenti e/o impiegati clinicamente, descrivendone meccanismi d’azione, vantaggi, limiti e applicazioni.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/89680