Affinché un prodotto elettronico possa circolare liberamente nel mercato europeo, è necessario che esso superi una serie di test per verificare che sia conforme alle norme relative agli aspetti di compatibilità elettromagnetica (EMC). Una delle principali prove di conformità EMC che vengono svolte riguarda le emissioni, ovvero i disturbi elettromagnetici generati dal prodotto e irradiati nell’ambiente circostante. Le emissioni si distinguono in due categorie: emissioni condotte, che si propagano attraverso i cavi di collegamento e di alimentazione, e le emissioni irradiate, che invece si propagano in aria attraverso campi elettromagnetici. Per ciascun tipo di emissione le norme EMC prevedono una prova di conformità specifica al fine di determinare se le emissioni generate dall’apparecchiatura sotto test superano i limiti di stabiliti dalle norme. L'obiettivo di questa tesi è quello di presentare ed analizzare gli strumenti e i sistemi di misura principali utilizzati nelle prove EMC di emissione condotta e irradiata. La tesi è stata suddivisa e sviluppata in tre parti. La prima parte è dedicata ad un’introduzione generale alla disciplina della compatibilità elettromagnetica e serve a fornire il contesto storico e il panorama normativo che caratterizza questa materia. Inoltre, in questa parte vengono introdotte le definizioni e i concetti fondamentali che servono alla comprensione dei capitoli successivi. La seconda parte tratta gli strumenti e le tecniche di misura EMC relative alle emissioni condotte. In particolare sono stati approfonditi il ricevitore EMI (non esclusivo alle prove di emissioni condotte) e la rete di stabilizzazione dell’impedenza di linea (LISN). La terza parte, invece, tratta gli strumenti e le tecniche di misura EMC relative alle emissioni irradiate, approfondendo in particolar modo le antenne utilizzate in tali prove.
Analisi degli Strumenti e delle Tecniche di Misura per le Prove EMC di Emissione Condotta e Irradiata
FEDDAG, REDA ABDELKADER
2024/2025
Abstract
Affinché un prodotto elettronico possa circolare liberamente nel mercato europeo, è necessario che esso superi una serie di test per verificare che sia conforme alle norme relative agli aspetti di compatibilità elettromagnetica (EMC). Una delle principali prove di conformità EMC che vengono svolte riguarda le emissioni, ovvero i disturbi elettromagnetici generati dal prodotto e irradiati nell’ambiente circostante. Le emissioni si distinguono in due categorie: emissioni condotte, che si propagano attraverso i cavi di collegamento e di alimentazione, e le emissioni irradiate, che invece si propagano in aria attraverso campi elettromagnetici. Per ciascun tipo di emissione le norme EMC prevedono una prova di conformità specifica al fine di determinare se le emissioni generate dall’apparecchiatura sotto test superano i limiti di stabiliti dalle norme. L'obiettivo di questa tesi è quello di presentare ed analizzare gli strumenti e i sistemi di misura principali utilizzati nelle prove EMC di emissione condotta e irradiata. La tesi è stata suddivisa e sviluppata in tre parti. La prima parte è dedicata ad un’introduzione generale alla disciplina della compatibilità elettromagnetica e serve a fornire il contesto storico e il panorama normativo che caratterizza questa materia. Inoltre, in questa parte vengono introdotte le definizioni e i concetti fondamentali che servono alla comprensione dei capitoli successivi. La seconda parte tratta gli strumenti e le tecniche di misura EMC relative alle emissioni condotte. In particolare sono stati approfonditi il ricevitore EMI (non esclusivo alle prove di emissioni condotte) e la rete di stabilizzazione dell’impedenza di linea (LISN). La terza parte, invece, tratta gli strumenti e le tecniche di misura EMC relative alle emissioni irradiate, approfondendo in particolar modo le antenne utilizzate in tali prove.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Feddag_Reda_Abdelkader.pdf
Accesso riservato
Dimensione
9.69 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.69 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/89702