L'Integrazione della sicurezza nei progetti di efficientamento energetico

Nel presente lavoro di tesi si è scelto di presentare un intervento su un fabbricato artigianale, in quanto rappresenta un caso significativo per l’analisi di tematiche attuali legate alla riqualificazione edilizia, con particolare riferimento alla sostenibilità e alla sicurezza. L’intervento si concentra esclusivamente sulla copertura dell’edificio, senza modificare la struttura interna né la destinazione d’uso. La copertura esistente si presenta in tre porzioni distinte: una parte è costituita da lastre in fibrocemento contenente amianto da rimuovere, la seconda parte da tegoli in cemento con sezione doppio T e l’ultima parte da tavelle in laterizio sostenute da piccoli cordoli in calcestruzzo armato. Il progetto prevede la bonifica dell’amianto, la posa di un pacchetto isolante costituito da pannelli sandwich che ha interessato l’intera superficie della copertura e l’installazione di un impianto fotovoltaico integrato. Questa tipologia di intervento consente di approfondire aspetti tecnici, normativi e ambientali rilevanti, tra cui la gestione dei materiali pericolosi, il miglioramento delle prestazioni energetiche e l’integrazione di sistemi ed energia rinnovabile negli edifici produttivi. Il caso studio rappresenta un’opportunità per valorizzare un edificio esistente senza alterarne la funzione, migliorandone al contempo l’efficienza operativa, la sicurezza e la sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi dell’edilizia contemporanea e delle politiche di transizione energetica. Tale lavoro è stato svolto direttamente durante il periodo di tirocinio presso uno studio di architettura con sede a Chiampo (VI), e ha rappresentato un’esperienza altamente formativa e completa, consentendo un confronto concreto con le diverse fasi progettuali ed esecutive di un cantiere di questa tipologia, offrendo una visione pratica e approfondita del processo edilizio, dalla fase preliminare fino alla realizzazione dell’intervento.