Giochi olimpici tra rinnovamento urbano ed espulsione sociale: il caso di Parigi 2024

This thesis examines the phenomenon of gentrification in relation to the Paris 2024 Olympics, analyzing how urban renewal can translate into social expulsion. Through a comparative approach, emblematic cases such as London 2012, Athens 2004 and Rio 206 are examined, highlighting the recurring dynamics in which major international sporting events serve as catalysts for often exclusionary urban transformations. The paper investigates how regeneration policies, if not properly regulated, can favor real estate and tourism interests at the expense of local communities. Paris 2024 thus stands as a test case for a possible more equitable and sustainable model. The goal is to understand whether it is possible to reconcile urban development and social justice in the context of mega-events.

La tesi analizza il fenomeno di gentrification in relazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, analizzando come il rinnovamento urbano possa tradursi in espulsione sociale. Attraverso un approccio comparativo, vengono esaminati casi emblematici come Barcellona 1992, Tokyo 2020, Atene 2004 e Rio 2016, mettendo in luce le dinamiche ricorrenti in cui i grandi eventi sportivi internazionali fungono da catalizzatori per trasformazioni urbane spesso escludenti. Il lavoro indaga come le politiche di rigenerazione, se non adeguatamente regolate, possano favorire interessi immobiliari e turistici a scapito delle comunità locali. Parigi 2024 si configura così come un banco di prova per un possibile modello più equo e sostenibile. L’obiettivo è comprendere se sia possibile conciliare sviluppo urbano e giustizia sociale nel contesto dei mega-eventi.