This study aims to investigate how intergenerational relationships born from encounters between elderly residents and young adults working at the O.P.S.A. facility in Padua have fostered a perception of positive aging and a deconstruction of ageism within residential care facilities. Within a socio-constructionist theoretical framework, the study explores the participants' understanding of aging and the value of intergenerational encounters. The central aim is to understand, from the perspective of elderly residents, how such interactions contribute to their psychological, social, and emotional well-being, promoting an image of aging no longer tied to issues of fragility, isolation, and marginalization, but rather as a source of richness, value, and possibilities. Methodologically, episodic interviews were conducted with older adults attending the facility's day center, with the aim of exploring their understanding of aging and the value they confer to intergenerational encounters. The results of a reflective thematic analysis highlight a general perception of well-being enhanced by the mutual enrichment derived from encounters between generations.

Il presente studio si propone di indagare come le relazioni intergenerazionali nate dall’incontro tra ospiti anziani e giovani adulti che operano nella struttura O.P.S.A. di Padova abbiano favorito la percezione di un invecchiamento positivo e una decostruzione del pregiudizio d’età (ageism) all’interno delle RSA. Ponendosi entro una cornice teorica socio costruzionista, l'indagine intende esplorare i significati attribuiti all’invecchiamento e al valore dell’incontro tra generazioni da parte dei partecipanti. L’obiettivo centrale è comprendere, dal punto di vista degli anziani residenti, come tali interazioni possano contribuire al loro benessere psicologico, sociale ed emotivo, promuovendo un’immagine dell’invecchiamento non più legato a temi di fragilità, isolamento e marginalizzazione, ma portatore di ricchezza, valore e possibilità. Da un punto di vista metodologico, sono state svolte interviste episodiche con anziani frequentanti il centro diurno della struttura, con l’obiettivo di indagare la loro idea di invecchiamento e il valore conferito all’incontro intergenerazionale. I risultati emersi da un’analisi tematica riflessiva mettono in luce una generale percezione di benessere valorizzata dall’arricchimento reciproco derivato dagli incontri tra generazioni.

Decostruire l'ageismo nelle RSA attraverso l'incontro intergenerazionale. Il caso O.P.S.A. di Padova

BURANELLO, VERONICA
2024/2025

Abstract

This study aims to investigate how intergenerational relationships born from encounters between elderly residents and young adults working at the O.P.S.A. facility in Padua have fostered a perception of positive aging and a deconstruction of ageism within residential care facilities. Within a socio-constructionist theoretical framework, the study explores the participants' understanding of aging and the value of intergenerational encounters. The central aim is to understand, from the perspective of elderly residents, how such interactions contribute to their psychological, social, and emotional well-being, promoting an image of aging no longer tied to issues of fragility, isolation, and marginalization, but rather as a source of richness, value, and possibilities. Methodologically, episodic interviews were conducted with older adults attending the facility's day center, with the aim of exploring their understanding of aging and the value they confer to intergenerational encounters. The results of a reflective thematic analysis highlight a general perception of well-being enhanced by the mutual enrichment derived from encounters between generations.
2024
Deconstructing Ageism in Residential Care Facilities Through Intergenerational Encounters. The O.P.S.A. Case Study in Padua
Il presente studio si propone di indagare come le relazioni intergenerazionali nate dall’incontro tra ospiti anziani e giovani adulti che operano nella struttura O.P.S.A. di Padova abbiano favorito la percezione di un invecchiamento positivo e una decostruzione del pregiudizio d’età (ageism) all’interno delle RSA. Ponendosi entro una cornice teorica socio costruzionista, l'indagine intende esplorare i significati attribuiti all’invecchiamento e al valore dell’incontro tra generazioni da parte dei partecipanti. L’obiettivo centrale è comprendere, dal punto di vista degli anziani residenti, come tali interazioni possano contribuire al loro benessere psicologico, sociale ed emotivo, promuovendo un’immagine dell’invecchiamento non più legato a temi di fragilità, isolamento e marginalizzazione, ma portatore di ricchezza, valore e possibilità. Da un punto di vista metodologico, sono state svolte interviste episodiche con anziani frequentanti il centro diurno della struttura, con l’obiettivo di indagare la loro idea di invecchiamento e il valore conferito all’incontro intergenerazionale. I risultati emersi da un’analisi tematica riflessiva mettono in luce una generale percezione di benessere valorizzata dall’arricchimento reciproco derivato dagli incontri tra generazioni.
Ageism
Intergenerazionale
Invecchiamento
Positivo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/91019