Il presente elaborato si propone di discutere il tema dell’oggettivazione sessuale, sviscerando la questione da un punto di vista femminile e portandone alla luce le conseguenze in ambito lavorativo. I riferimenti teorici e la letteratura scientifica che si occupano di questo tema sono molteplici; in questa sede verranno prese in esame la Teoria dell’Oggettivazione Sessuale (Fredrickson & Roberts, 1997) e la Teoria del Ruolo Sociale (Eagly, 1987). La prima teoria discute cause e conseguenze dell’oggettivazione sessuale, dinamica che può essere interiorizzata da chi la subisce e trasformata in auto-oggettivazione. Quest’ultima porta le donne ad adottare molto spesso una prospettiva esterna sul proprio corpo (Bartky, 1990; de Beauvoir, 1952; Berger, 1972; Young, 1990) e a sperimentarlo contemporaneamente come un “oggetto” e come una capacità (Young, 1990). La seconda teoria chiarisce cause e conseguenze dei diversi ruoli sociali di donne e uomini, ruoli in cui le donne hanno meno potere, status e risorse (Rhoodie, 1989). Questo aspetto della struttura sociale è spesso denotato da termini come “gerarchia di genere” o “patriarcato” e non è frutto di fattori intrinseci o biologici. Verranno presi in considerazione anche due studi per approfondire ulteriormente la tematica affrontata. Il primo, condotto da Loughnan, Baldissarri, Spaccatini e Elder (2017), chiarisce come le persone oggettivate si sentano meno calorose, competenti, morali e umane. Il secondo, condotto da Bowles, Babcock e Lai (2007), indaga come le differenze di genere nella propensione a iniziare negoziazioni possano essere spiegate dal trattamento differenziato riservato a uomini e donne quando tentano di negoziare. Dopodiché verrà delineata la metodologia utilizzata per condurre lo studio sperimentale svolto, nonché gli obiettivi e le ipotesi della ricerca. In particolare, verranno descritti i partecipanti che hanno preso parte a questo studio, gli strumenti utilizzati per raccogliere e analizzare i dati e la procedura. Per concludere, verranno riportati e discussi i risultati dei dati raccolti, uniti alle implicazioni pratiche e alle prospettive future di tale ambito.
Quando il corpo parla più del curriculum: oggettivazione sessuale, auto-percezione di competenza e negoziazione salariale in un campione di donne adulte
DORIA, FRANCESCA
2024/2025
Abstract
Il presente elaborato si propone di discutere il tema dell’oggettivazione sessuale, sviscerando la questione da un punto di vista femminile e portandone alla luce le conseguenze in ambito lavorativo. I riferimenti teorici e la letteratura scientifica che si occupano di questo tema sono molteplici; in questa sede verranno prese in esame la Teoria dell’Oggettivazione Sessuale (Fredrickson & Roberts, 1997) e la Teoria del Ruolo Sociale (Eagly, 1987). La prima teoria discute cause e conseguenze dell’oggettivazione sessuale, dinamica che può essere interiorizzata da chi la subisce e trasformata in auto-oggettivazione. Quest’ultima porta le donne ad adottare molto spesso una prospettiva esterna sul proprio corpo (Bartky, 1990; de Beauvoir, 1952; Berger, 1972; Young, 1990) e a sperimentarlo contemporaneamente come un “oggetto” e come una capacità (Young, 1990). La seconda teoria chiarisce cause e conseguenze dei diversi ruoli sociali di donne e uomini, ruoli in cui le donne hanno meno potere, status e risorse (Rhoodie, 1989). Questo aspetto della struttura sociale è spesso denotato da termini come “gerarchia di genere” o “patriarcato” e non è frutto di fattori intrinseci o biologici. Verranno presi in considerazione anche due studi per approfondire ulteriormente la tematica affrontata. Il primo, condotto da Loughnan, Baldissarri, Spaccatini e Elder (2017), chiarisce come le persone oggettivate si sentano meno calorose, competenti, morali e umane. Il secondo, condotto da Bowles, Babcock e Lai (2007), indaga come le differenze di genere nella propensione a iniziare negoziazioni possano essere spiegate dal trattamento differenziato riservato a uomini e donne quando tentano di negoziare. Dopodiché verrà delineata la metodologia utilizzata per condurre lo studio sperimentale svolto, nonché gli obiettivi e le ipotesi della ricerca. In particolare, verranno descritti i partecipanti che hanno preso parte a questo studio, gli strumenti utilizzati per raccogliere e analizzare i dati e la procedura. Per concludere, verranno riportati e discussi i risultati dei dati raccolti, uniti alle implicazioni pratiche e alle prospettive future di tale ambito.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/91353