Huso huso, comunemente noto come storione Beluga, è una specie anadroma appartenente alla famiglia degli Acipenseridi, la cui distribuzione comprende il Mar Caspio, il Mar Nero, il Mar d'Azov e i principali fiumi che vi affluiscono. Questa specie riveste un'importanza economica significativa, soprattutto per la produzione di caviale, ma al contempo rappresenta una priorità per la conservazione a causa della drastica riduzione delle sue popolazioni, avvenuta principalmente negli ultimi decenni. In Italia, in particolare nel Mare Adriatico e lungo il fiume Po, lo storione Beluga è considerato estinto da oltre trent'anni dall'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (www.iucn.it). Le principali cause di declino della specie sono riconducibili alla pesca illegale e intensiva, all'inquinamento delle acque, che compromette la sopravvivenza delle larve e dei giovani esemplari, nonché alla modifica degli habitat naturali, spesso a causa della costruzione di sbarramenti e canalizzazioni. Studi recenti hanno evidenziato un differenziamento genetico tra le popolazioni di Huso huso provenienti dal Mar Caspio e quelle del Mar Azov e del Mar Nero (Boscari E., 2021). Questo ha portato all'identificazione di due distinti gruppi conservazionistici, la cui separazione genetica impone che i programmi di conservazione ne tengano conto, evitando incroci tra individui provenienti da bacini diversi. Con l'intento di favorire il ripopolamento e la reintroduzione dello storione Beluga nel bacino del Danubio, la presente ricerca ha contribuito all'analisi e alla genotipizzazione degli individui di Huso huso campionati. L'obiettivo principale è stato quello di verificare la provenienza genetica di questi esemplari, al fine di determinare la loro idoneità a future azioni di ripopolamento. Il metodo utilizzato permette l’assegnazione all’unità conservazionistica di appartenenza degli individui studiati deducendo il loro genotipo a diversi loci direttamente da corsa elettroforetica di frammenti di PCR su gel.
Applicazione di marcatori molecolari per l'allocazione geografica di Storione Beluga (Huso huso)
CABBIA, GIADA
2024/2025
Abstract
Huso huso, comunemente noto come storione Beluga, è una specie anadroma appartenente alla famiglia degli Acipenseridi, la cui distribuzione comprende il Mar Caspio, il Mar Nero, il Mar d'Azov e i principali fiumi che vi affluiscono. Questa specie riveste un'importanza economica significativa, soprattutto per la produzione di caviale, ma al contempo rappresenta una priorità per la conservazione a causa della drastica riduzione delle sue popolazioni, avvenuta principalmente negli ultimi decenni. In Italia, in particolare nel Mare Adriatico e lungo il fiume Po, lo storione Beluga è considerato estinto da oltre trent'anni dall'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (www.iucn.it). Le principali cause di declino della specie sono riconducibili alla pesca illegale e intensiva, all'inquinamento delle acque, che compromette la sopravvivenza delle larve e dei giovani esemplari, nonché alla modifica degli habitat naturali, spesso a causa della costruzione di sbarramenti e canalizzazioni. Studi recenti hanno evidenziato un differenziamento genetico tra le popolazioni di Huso huso provenienti dal Mar Caspio e quelle del Mar Azov e del Mar Nero (Boscari E., 2021). Questo ha portato all'identificazione di due distinti gruppi conservazionistici, la cui separazione genetica impone che i programmi di conservazione ne tengano conto, evitando incroci tra individui provenienti da bacini diversi. Con l'intento di favorire il ripopolamento e la reintroduzione dello storione Beluga nel bacino del Danubio, la presente ricerca ha contribuito all'analisi e alla genotipizzazione degli individui di Huso huso campionati. L'obiettivo principale è stato quello di verificare la provenienza genetica di questi esemplari, al fine di determinare la loro idoneità a future azioni di ripopolamento. Il metodo utilizzato permette l’assegnazione all’unità conservazionistica di appartenenza degli individui studiati deducendo il loro genotipo a diversi loci direttamente da corsa elettroforetica di frammenti di PCR su gel.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/91532