I PFAS sono un gruppo di composti utilizzato per innumerevoli applicazioni industriali e prodotti di consumo; oggigiorno stanno emergendo come uno degli inquinanti più diffusi e pericolosi a livello mondiale per via della loro persistenza in ambiente e capacità di bioaccumulo. In particolare, nella regione Veneto c’è stato uno dei principali eventi di contaminazione da PFAS a livello europeo. Nonostante gli effetti negativi dei PFAS sull’uomo siano ben studiati, non sono ancora ben noti gli effetti di questi inquinanti sugli animali. In questo studio sono stati analizzati gli effetti dell'esposizione cronica a PFAS sulla dimensione e forma del corpo di 352 esemplari di gambusia (Gambusia holbrooki), campionate in popolazioni naturali provenienti da 8 diversi siti in Veneto esposti ad alte o basse concentrazioni di PFAS. Sono state effettuate analisi mediante protocolli standard di morfometria geometrica per identificare eventuali differenze nelle dimensioni e nella forma del corpo. Nelle zone inquinate da PFAS, le femmine avevano dimensioni maggiori e una forma più tondeggiante, e i maschi una testa più grande, rispetto alle gambusie provenienti da zone a basso inquinamento da PFAS. Questi risultati mostrano che le differenze legate all’esposizione a PFAS sono sesso-specifiche, sottolineando l’importanza di studiare i contaminanti in condizioni naturali per comprendere meglio gli effetti dell’inquinamento antropico sugli organismi e sulla loro conservazione.
Differenze morfologiche in popolazioni naturali di Gambusia holbrooki associate all'esposizione a PFAS
TURATO, LETIZIA
2024/2025
Abstract
I PFAS sono un gruppo di composti utilizzato per innumerevoli applicazioni industriali e prodotti di consumo; oggigiorno stanno emergendo come uno degli inquinanti più diffusi e pericolosi a livello mondiale per via della loro persistenza in ambiente e capacità di bioaccumulo. In particolare, nella regione Veneto c’è stato uno dei principali eventi di contaminazione da PFAS a livello europeo. Nonostante gli effetti negativi dei PFAS sull’uomo siano ben studiati, non sono ancora ben noti gli effetti di questi inquinanti sugli animali. In questo studio sono stati analizzati gli effetti dell'esposizione cronica a PFAS sulla dimensione e forma del corpo di 352 esemplari di gambusia (Gambusia holbrooki), campionate in popolazioni naturali provenienti da 8 diversi siti in Veneto esposti ad alte o basse concentrazioni di PFAS. Sono state effettuate analisi mediante protocolli standard di morfometria geometrica per identificare eventuali differenze nelle dimensioni e nella forma del corpo. Nelle zone inquinate da PFAS, le femmine avevano dimensioni maggiori e una forma più tondeggiante, e i maschi una testa più grande, rispetto alle gambusie provenienti da zone a basso inquinamento da PFAS. Questi risultati mostrano che le differenze legate all’esposizione a PFAS sono sesso-specifiche, sottolineando l’importanza di studiare i contaminanti in condizioni naturali per comprendere meglio gli effetti dell’inquinamento antropico sugli organismi e sulla loro conservazione.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/91546