Trade-off tra qualità e produttività nella stampa 3D: sviluppo di profili di slicing ottimizzati per l'impiego in ambito industriale

La stampa 3D a tecnologia Fused Deposition Modeling (FDM) è ampiamente diffusa per prototipazione e produzione su piccola scala, ma incontra ancora limiti significativi nella sua applicazione su scala industriale. In tali contesti, dove efficienza e ripetibilità sono requisiti fondamentali, diventa necessario ingegnerizzare il processo, superando l’approccio sperimentale tipico dell’uso hobbistico o prototipale. Il progetto discusso nel presente elaborato, sviluppato durante il tirocinio curriculare svolto presso l’azienda Weerg S.r.l, affronta il metodo con cui sviluppare profili di slicing che diano il miglior compromesso tra qualità di stampa e produttività. I risultati ottenuti sono stati poi testati e convalidati in applicazioni reali che hanno consentito, attraverso l’introduzione di nuovi materiali su stampanti già in uso e l'impiego di nuovi materiali o di materiali consolidati su stampanti innovative, l’ampliamento dell’offerta aziendale.