Effetto benefico delle spezie sulla salute umana

Metabolic, cutaneous and neurodegenerative diseases are increasingly common in the world population. Spices, which have always been used in the medical field and herbal thanks to the molecules with nutraceutical properties contained in them, they have been shown to play a role in the treatment of these pathologies, leading to beneficial effects for human health. In this thesis work, through an accurate analysis of the scientific literature, we tried to understand the effects on human health of turmeric, chili peppers and of cinnamon, attributable mainly to their nutraceutical molecules plus relevant. In particular, anti-inflammatory and antioxidant activities were examined which these substances have been shown to possess in relation to pathologies such as: obesity, diabetes, psoriasis and Alzheimer's disease. The results emerging from the analyzed articles suggest that the active ingredients contained in spices they could represent potential preventive options or complementary to pharmacological therapies. However, it is important to underline that further studies are needed to definitively confirm safety and the effectiveness of the molecules considered.

Le malattie metaboliche, cutanee e neurodegenerative sono sempre più comuni nella popolazione mondiale. Le spezie, da sempre utilizzate in ambito medico ed erboristico grazie alle molecole con proprietà nutraceutiche contenute in esse, hanno dimostrato di avere un ruolo nel trattamento di tali patologie, portando ad effetti benefici per la salute umana. In questo lavoro di tesi, attraverso un’analisi accurata della letteratura scientifica, si è cercato di capire gli effetti sulla salute umana della curcuma, del peperoncino e della cannella, attribuibili principalmente alle loro molecole nutraceutiche più rilevanti. In particolare, sono state prese in esame le attività antinfiammatorie ed antiossidanti che tali sostanze hanno dimostrato possedere nei confronti di patologie quali: obesità, diabete, psoriasi e morbo di Alzheimer. I risultati emersi dagli articoli analizzati suggeriscono che i principi attivi contenuti nelle spezie potrebbero rappresentare potenziali opzioni preventive o complementari a terapie farmacologiche. Tuttavia, è importante sottolineare che sono necessari ulteriori studi per confermare in modo definitivo la sicurezza e l’efficacia delle molecole considerate.