Valutazione preclinica dell’effetto terapeutico di vescicole extracellulari derivate da cellule mesenchimali del cordone ombelicale nella displasia broncopolmonare

La displasia broncopolmonare (BPD) è una malattia respiratoria cronica che colpisce principalmente i neonati pretermine ed è caratterizzata da elevati livelli di stress ossidativo e fibrosi nei tessuti polmonare e cerebrale. Attualmente non esiste una cura risolutiva; tuttavia, la medicina rigenerativa ha introdotto nuove prospettive terapeutiche basate sull’uso di cellule staminali mesenchimali (MSC) e dei loro derivati. In particolare, le vescicole extracellulari (EV) rilasciate dalle MSC si sono dimostrate promettenti per le loro proprietà antiossidanti, antifibrotiche e immunomodulatorie. Il presente lavoro ha valutato l’effetto terapeutico di MSC-EV ottenute da cordone ombelicale in un modello murino di BPD indotta da iperossia. Ratti neonati sono stati esposti ad un’atmosfera contenente il 60% di ossigeno e trattati per via intratracheale con MSC-EV. Sono state quindi eseguite analisi istologiche e molecolari per valutare lo stress ossidativo, la fibrosi e la funzionalità epiteliale polmonare. I risultati ottenuti hanno dimostrato che il trattamento con MSC-EV ha ridotto significativamente i marker di danno ossidativo e fibrosi nei polmoni e nell’encefalo, aumentando al contempo l’espressione di proteine epiteliali. Nel complesso, lo studio conferma il potenziale delle MSC-EV come strategia terapeutica innovativa per il trattamento della BPD.