CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE PRATICHE AGRICOLE TRADIZIONALI: IL CASO CHINAMPAS DI XOCHIMILCO E DELLA VITE AD ALBERELLO DI PANTELLERIA

L’agricoltura tradizionale rappresenta un patrimonio ambientale e culturale di inestimabile valore oggi a rischio a causa della modernizzazione e dell’abbandono delle campagne. Questa tesi esamina l’importanza della salvaguardia delle pratiche agricole tradizionali nel contesto contemporaneo evidenziando il loro contributo alla sostenibilità, alla biodiversità e all’identità delle comunità locali. Il lavoro prende in esame sia il quadro globale attraverso i programmi internazionali promossi da UNESCO e FAO e sia casi di studio specifici come il sistema agricolo chinampero in Messico e la coltivazione della vite ad alberello a Pantelleria. La tesi evidenzia l’importante ruolo delle politiche pubbliche e della ricerca accademica nel tutelare il patrimonio agricolo oltre al coinvolgimento attivo delle comunità locali. Infatti, nonostante l’attenzione internazionale, di cui queste pratiche possono usufruire se riconosciute da UNESCO o FAO, la loro effettiva salvaguardia richiede azioni a livello locale e nazionale. In molti contesti rurali i custodi di queste pratiche sono le comunità e le famiglie contadine che le tramandano di generazione in generazione. Con questo lavoro di tesi si intende: Delineare il contesto teorico e normativo internazionale relativo alla salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale definito con le Convenzioni UNESCO del 1972 e del 2003 oltre al programma FAO-GIAHS per le pratiche agricole tradizionali. Analizzare due casi di studio emblematici, entrambi patrimoni UNESCO, il sistema di coltivazione su chinampas nell’area di Xochimilco (Messico) e la coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria, evidenziandone le origini, le caratteristiche, la loro importanza economica e culturale, le minacce e le strategie di salvaguardia. Proporre riflessioni su come integrare le tecniche agricole tradizionali nei modelli agricoli odierni per uno sviluppo rurale sostenibile e una maggiore resilienza ai cambiamenti climatici.