Mineralogical characterization of two new ordinary chondrites-Caratterizzazione mineralogica di due nuovi tipi di condriti ordinarie.

The main aim of this thesis is to investigate, characterize and propose a classification for two new meteorites that were found in Mauritania and Western Sahara, Northwest Africa (NWA) in August 2007 and in 2005, respectively. The meteoritic samples belong to the Merighi collection and CISAS (Centro di Ateneo di Studi e Attività Spaziali "Giuseppe Colombo"), and the main masses are currently exposed at the Museum of Nature and Humankind (MNU) of the University of Padova. To accomplish the objective of the thesis, the meteorite thin sections will be investigated using a multi-methodological approach based on i) a conventional petrographic optical microscope (OP) in transmitted light to investigate the petrography and the shock degree of the meteorites; ii) a Scanning Electron Microscope (SEM) to analyze the chemical composition and define the meteorite group of the samples. The results of this study will be submitted in the next months to the Meteoritical Society of America for approval.

L’obiettivo principale di questa tesi è quello di indagare, caratterizzare e proporre una classificazione per due nuove meteoriti rinvenute in Mauritania e nel Sahara Occidentale, Nord-Ovest dell’Africa (NWA), nell’agosto del 2007 e nel 2005, rispettivamente. I campioni meteoritici appartengono alla Collezione Merighi e al CISAS (Centro di Ateneo di Studi e Attività Spaziali “Giuseppe Colombo”), e le masse principali sono attualmente esposte presso il Museo della Natura e dell’Uomo (MNU) dell’Università di Padova. Per raggiungere l’obiettivo della ricerca, le sezioni sottili delle meteoriti sono state studiate mediante un approccio multi-metodologico basato su: i) microscopia ottica petrografica (OP) in luce trasmessa, per l’analisi delle caratteristiche petrografiche e del grado di shock dei campioni; ii) microscopia elettronica a scansione (SEM), per la determinazione della composizione chimica e l’attribuzione del gruppo meteoritico di appartenenza dei campioni. I risultati di questo studio saranno sottoposti nei prossimi mesi alla Meteoritical Society of America per la validazione e approvazione.