Approcci terapeutici innovativi e biomateriali per la rigenerazione del tessuto tiroideo

Il sistema endocrino, e in particolare la tiroide, svolge un ruolo di fondamentale importanza nella regolazione dell’omeostasi, coordinando funzioni metaboliche, cardiovascolari e neurologiche attraverso la secrezione di ormoni specifici. Una sintesi insufficiente di tali ormoni determina l’ipotiroidismo, un disturbo comune con un impatto significativo sulla qualità di vita dei pazienti. Le disfunzioni tiroidee rappresentano una condizione clinica diffusa, spesso trattata con approcci sostitutivi che, tuttavia, non sempre consentono il completo ripristino dei livelli ormonali fisiologici. Inoltre, la ricerca ha dimostrato che il tessuto tiroideo residuo dopo un intervento chirurgico non è in grado di rigenerare completamente la ghiandola né di ripristinarne la normale funzionalità. Di conseguenza, le tecniche di ingegneria tissutale potrebbero offrire una promettente alternativa terapeutica, permettendo la generazione di biomateriali funzionali per la sostituzione della ghiandola tiroidea. Tramite queste applicazioni infatti, è possibile sviluppare scaffold che riproducano il comportamento della matrice extracellulare del tessuto nativo ai quali è possibile integrare cellule e fattori di crescita. Nella presente tesi verrà innanzitutto esposta una panoramica sull’anatomia della tiroide, illustrando le caratteristiche del tessuto tiroideo e le principali malattie, con particolare focalizzazione sull’ipotiroidismo primario. Verranno presentate le tecniche terapeutiche attualmente utilizzate e, infine, le nuove prospettive in ingegneria tissutale analizzando i biomateriali più promettenti per la rigenerazione del tessuto tiroideo.