L’artroprotesi totale d’anca (THA) rappresenta una delle soluzioni chirurgiche più complete ed efficaci per il trattamento di patologie degenerative dell’articolazione coxo-femorale. In questo progetto di revisione della letteratura scientifica, si propone un’analisi biomeccanica comparativa tra protesi totale d’anca e anca fisiologica, al fine di comprendere ed evidenziare le principali differenze nella distribuzione dei carichi, nelle sollecitazioni meccaniche e nell’interazione tra tessuti biologici. Dopo una panoramica riguardo l’anatomia dell’articolazione e delle sue componenti viene proposta un’analisi dei modelli biomeccanici che descrivono il comportamento dell’anca fisiologica e dell’anca protesica. Si volge poi particolare attenzione ai materiali impiegati nello sviluppo della protesi e ai parametri di scelta, come biocompatibilità e resistenza all’usura, in relazione alle caratteristiche del paziente. La trattazione si completa di una breve descrizione della tecnica chirurgica, delle possibili complicazioni post-operatorie e dei casi di fallimento dell’impianto. L’analisi condotta mette in risalto come la protesi totale d’anca, sebbene non sia in grado di replicare esattamente la biomeccanica dell’anca fisiologica, rappresenti ad oggi un compromesso compiuto e di elevata efficacia clinica.
Artroprotesi totale d'anca: analisi biomeccanica comparativa con l'anca fisiologica
CORLI, JACOPO
2024/2025
Abstract
L’artroprotesi totale d’anca (THA) rappresenta una delle soluzioni chirurgiche più complete ed efficaci per il trattamento di patologie degenerative dell’articolazione coxo-femorale. In questo progetto di revisione della letteratura scientifica, si propone un’analisi biomeccanica comparativa tra protesi totale d’anca e anca fisiologica, al fine di comprendere ed evidenziare le principali differenze nella distribuzione dei carichi, nelle sollecitazioni meccaniche e nell’interazione tra tessuti biologici. Dopo una panoramica riguardo l’anatomia dell’articolazione e delle sue componenti viene proposta un’analisi dei modelli biomeccanici che descrivono il comportamento dell’anca fisiologica e dell’anca protesica. Si volge poi particolare attenzione ai materiali impiegati nello sviluppo della protesi e ai parametri di scelta, come biocompatibilità e resistenza all’usura, in relazione alle caratteristiche del paziente. La trattazione si completa di una breve descrizione della tecnica chirurgica, delle possibili complicazioni post-operatorie e dei casi di fallimento dell’impianto. L’analisi condotta mette in risalto come la protesi totale d’anca, sebbene non sia in grado di replicare esattamente la biomeccanica dell’anca fisiologica, rappresenti ad oggi un compromesso compiuto e di elevata efficacia clinica.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Corli_Jacopo.pdf
accesso aperto
Dimensione
8.03 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.03 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/92547