TMS-EEG nella malattia di Parkinson

La seguente tesi si propone di fornire una panoramica sull’utilizzo combinato della stimolazione magnetica transcranica (TMS) e dell’elettroencefalografia (EEG), con particolare attenzione alle sue applicazioni nella malattia di Parkinson. L’EEG consiste nella registrazione dell’attività elettrica cerebrale ed è un segnale am piamente analizzato nell’ambito delle neuroscienze poiché permette di valutare lo stato funzionale del cervello. La TMS è una tecnica di stimolazione non invasiva che negli anni è sempre più uti lizzata in ambito neurologico per la sua capacità di modulare l’attività della corteccia cerebrale. L’uso combinato di queste due tecniche permette di rilevare in tempo reale le risposte neurofisiologiche della corteccia agli impulsi magnetici; tali risposte prendono il nome di potenziali evocati transcranici (TEP) e contengono informazioni sull’eccita bilità corticale e sulla plasticità neuronale. La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa che colpisce le aree del sistema nervoso centrale adibite al controllo delle funzioni motorie. È importante stu diare questa malattia in quanto è la seconda patologia neurodegenerativa più frequente ed i suoi sintomi sono fortemente invalidanti.