Hydrogel a base di alcol polivinilico per la sostituzione della cartilagine

La cartilagine articolare è uno dei tessuti maggiormente sottoposti a sollecitazioni da parte del nostro corpo con capacità rigenerative come le strategie terapeutiche, le quali non riescono ad arginare e curare traumi, degenerazioni e patologie del tessuto. L’ingegneria tissutale ha in analisi diversi tipi di biomateriali come sostituti della cartilagine, quello che si è deciso di prendere in considerazione e di maggior interesse per questa tesi è l’hydrogel a base di alcol polivinilico (PVA). Si è partiti da un’analisi della letteratura sulla cartilagine articolare riportandone composizione, struttura e caratteristiche meccaniche, così da comprendere i punti chiave dell’unicità del tessuto. Da qui si è poi passati alla letteratura scientifica sugli hydrogel focalizzandosi su quello a base di PVA. Inizialmente si sono guardate le caratteristiche generali, per passare ad un’analisi della sintetizzazione, reticolazione chimica e fisica e trattamenti di annealing, volti a migliorarne le proprietà fisiche, meccaniche o funzionali. Si è successivamente svolta un’ulteriore analisi sul PVA e le sue varie ibridazioni, valutandone il comportamento meccanico a trazione e compressione, porosità, attrito e biodegradabilità in modo da determinare la migliore soluzione e compromesso.