Il presente elaborato si propone di analizzare in modo critico il concetto di consenso digitale, con particolare riferimento alle modalità attraverso cui esso viene richiesto e ottenuto nell’ambiente virtuale. A tal proposito, oggetto di attenzione saranno i casi in cui le asimmetrie informative, l’interfaccia utente o il design delle piattaforme compromettono la libertà e la consapevolezza dell’interessato, inducendolo, il più delle volte, ad effettuare scelte inconsapevoli o superficiali.
IL CONSENSO DIGITALE. Tra design manipolativo e scelte condizionate: profili giuridici e criticità nella raccolta dei dati personali
BAGGIO, TOMMASO
2024/2025
Abstract
Il presente elaborato si propone di analizzare in modo critico il concetto di consenso digitale, con particolare riferimento alle modalità attraverso cui esso viene richiesto e ottenuto nell’ambiente virtuale. A tal proposito, oggetto di attenzione saranno i casi in cui le asimmetrie informative, l’interfaccia utente o il design delle piattaforme compromettono la libertà e la consapevolezza dell’interessato, inducendolo, il più delle volte, ad effettuare scelte inconsapevoli o superficiali.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Baggio_Tommaso.pdf
Accesso riservato
Dimensione
797.89 kB
Formato
Adobe PDF
|
797.89 kB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento:
https://hdl.handle.net/20.500.12608/93249