"Pratiche commerciali scorrette: profili normativi e giurisprudenziali. Il caso Balocco - Ferragni".

This thesis aims to analyze the phenomenon of unfair commercial practices, exploring its regulatory, jurisprudential, and practical dimensions, with a specific focus on the Balocco  -  Ferragni case. After defining the concept of an unfair commercial practice, the work examines the relevant national and supranational legal framework particularly the Italian Consumer Code (Legislative Decree N.  206/2005) and Directive 2005/29/EC as well as the central role played by the Italian Competition Authority (AGCM) in ensuring the integrity of commercial conduct. The main types of unfair conduct are then analyzed, including misleading practices with a dedicated examination of greenwashing and aggressive practices, before considering key jurisprudential developments in the field. The second part of the thesis is devoted to a case study of Balocco  -  Ferragni, offering a detailed analysis of the charity campaign linked to the “Pandoro Ferragni,” the violations identified, the sanctions imposed by the AGCM, and the legal and reputational repercussions for the parties involved. The final section focuses on the economic and social consequences of unfair practices and proposes preventive strategies for businesses, such as the adoption of compliance models, internal control mechanisms, and policies grounded in transparency and ethical communication. The objective is to foster greater legal and ethical awareness in the realm of consumer protection.

Questa tesi si propone di analizzare il fenomeno delle pratiche commerciali scorrette, approfondendone i profili normativi, giurisprudenziali nonché applicativi, con un focus specifico sul caso Balocco - Ferragni. Dopo aver definito il concetto di pratica commerciale scorretta, l’elaborato esamina il quadro normativo nazionale e sovranazionale di riferimento, in particolare il Codice del Consumo (D. Lgs. 206/2005) e la Direttiva 2005/29/CE, nonché il ruolo centrale dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nel presidio della correttezza delle pratiche commerciali. Vengono analizzate le principali tipologie di condotte sleali, tra cui le pratiche ingannevoli, con un approfondimento sul greenwashing e le pratiche aggressive, per poi soffermarsi sulla giurisprudenza di settore. La seconda parte della tesi è dedicata allo studio del caso Balocco – Ferragni, con l’analisi dettagliata della campagna benefica del "Pandoro Ferragni", delle violazioni accertate e delle sanzioni irrogate dall’AGCM, nonché delle ricadute legali e reputazionali per i soggetti coinvolti. La parte finale dell’elaborato si concentra sulle conseguenze economiche e sociali delle pratiche scorrette e si individuano alcune strategie preventive per le imprese, come l’adozione di modelli di compliance, strumenti di controllo interno e politiche improntate alla trasparenza e all’etica della comunicazione. L’obiettivo è contribuire ad una maggiore consapevolezza giuridica ed etica nell’ambito della tutela del consumatore.