IL RUOLO DELLA CRISI DEI SEMICONDUTTORI NELL'INGRESSO E NEL POSIZIONAMENTO DEI PRODUTTORI CINESI NEL MERCATO EUROPEO

This paper analyses how the semiconductor crisis has accelerated the penetration of Chinese automotive manufacturers into the European market. The study contrasts the fragility of Western supply chains, based on just-in-time logic, with the Chinese model, which has a strong competitive advantage built on three pillars: the "Made in China 2025" strategic plan, self-sufficiency in the production of legacy chips and control of raw materials essential for the electrical transition. The analysis illustrates how Chinese OEMs capitalised on this strategic superiority to establish themselves in Europe through the acquisition of historical brands, the export of new brands and the creation of joint ventures. It is concluded that the crisis was not a passing event, but a catalyzer that revealed European structural weaknesses, permanently altering the competitive landscape of the industry.

Questo elaborato analizza come la crisi dei semiconduttori abbia accelerato la penetrazione dei produttori automobilistici cinesi nel mercato europeo. Lo studio contrappone la fragilità delle filiere occidentali, basate su logiche just-in-time, al modello cinese, forte di un vantaggio competitivo costruito su tre pilastri: il piano strategico "Made in China 2025", l'autosufficienza nella produzione di legacy chips e il controllo delle materie prime essenziali per la transizione elettrica. L'analisi illustra come gli OEM cinesi abbiano capitalizzato questa superiorità strategica per affermarsi in Europa attraverso l'acquisizione di marchi storici, l'esportazione di nuovi brand e la creazione di joint venture. Si conclude che la crisi non è stata un evento passeggero, ma un catalizzatore che ha rivelato le debolezze strutturali europee, alterando permanentemente il panorama competitivo del settore.