La responsabilità penale per omissione nella sicurezza sul lavoro riguarda il mancato adempimento degli obblighi previsti dalla normativa, in particolare dal D.Lgs. 81/2008. Il datore di lavoro è il principale garante della sicurezza, responsabile di prevenire infortuni e malattie professionali. Accanto a lui, anche dirigenti, preposti, RSPP e altri soggetti hanno specifici doveri di vigilanza e attuazione delle misure di prevenzione. L’omissione può configurare reati come l’omicidio colposo o le lesioni colpose aggravate dalla violazione di norme antinfortunistiche. La responsabilità penale sorge anche per condotte omissive, ossia per non aver impedito un evento dannoso che si aveva l’obbligo giuridico di evitare. Il principio di “posizione di garanzia” è centrale: chi ricopre ruoli di responsabilità deve attivamente tutelare l’integrità fisica dei lavoratori. Le sanzioni possono includere la reclusione e ammende. La giurisprudenza sottolinea l’importanza dell’organizzazione efficace e del controllo continuo. In sintesi, la sicurezza sul lavoro è un dovere giuridico e morale, il cui mancato rispetto ha gravi conseguenze penali.
La responsabilità penale per omissione nella tutela della sicurezza sul lavoro: le posizioni di garanzia del datore di lavoro e degli altri soggetti obbligati
ISETTI, GIORGIA
2024/2025
Abstract
La responsabilità penale per omissione nella sicurezza sul lavoro riguarda il mancato adempimento degli obblighi previsti dalla normativa, in particolare dal D.Lgs. 81/2008. Il datore di lavoro è il principale garante della sicurezza, responsabile di prevenire infortuni e malattie professionali. Accanto a lui, anche dirigenti, preposti, RSPP e altri soggetti hanno specifici doveri di vigilanza e attuazione delle misure di prevenzione. L’omissione può configurare reati come l’omicidio colposo o le lesioni colpose aggravate dalla violazione di norme antinfortunistiche. La responsabilità penale sorge anche per condotte omissive, ossia per non aver impedito un evento dannoso che si aveva l’obbligo giuridico di evitare. Il principio di “posizione di garanzia” è centrale: chi ricopre ruoli di responsabilità deve attivamente tutelare l’integrità fisica dei lavoratori. Le sanzioni possono includere la reclusione e ammende. La giurisprudenza sottolinea l’importanza dell’organizzazione efficace e del controllo continuo. In sintesi, la sicurezza sul lavoro è un dovere giuridico e morale, il cui mancato rispetto ha gravi conseguenze penali.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/93787