UFA AULSS7 PEDEMONTANA: NUOVE TECNOLOGIE A CONFRONTO TRAMITE ANALISI COSTI-BENEFICI

Introduzione. L'allestimento delle terapie oncologiche nella maggior parte delle Unità Farmaci Antiblastici (UFA) del territorio regionale è ancora in larga misura manuale, eventualmente affiancato da appositi sistemi informatizzati che tracciano il lavoro dell'operatore durante i vari passaggi. Le recenti direttive del gruppo di lavoro regionale mirano ad efficientare e standardizzare i processi operativi, anche tramite l'adozione di sistemi automatizzati/robotizzati. Materiali e metodi. Il lavoro è stato suddiviso in tre fasi. Inizialmente è stata effettuata una raccolta dati in merito a tempistiche dell'allestimento in manuale e costi di consumabili e risorse umane in gioco. In seguito sono state valutate le proposte giunte dalle principali aziende del settore, selezionando preventivamente i dispositivi con le caratteristiche più affini alla realtà organizzativa attuale. Infine, è stata condotta un'analisi costi-benefici utilizzando come parametro decisionale il costo incrementale per singola terapia. Risultati. Il costo orario medio stimato per singolo operatore è risultato essere 21,64€. Durante l'anno 2024 sono stati spesi un totale di 89.454,72€ per l'acquisto dei consumabili necessari all'allestimento in manuale; l'introduzione di un sistema CSDT comporterebbe un incremento dei costi pari a circa 45.000€. La sola tecnologia ad impatto economico decrescente nel tempo si è rivelata essere Drugcam. Conclusioni. Gli esiti dell'analisi confermano che la scelta tecnologica sia dipendente dalle dimensioni e dalla realtà organizzativa in essere presso la struttura. Nel caso specifico oggetto dello studio, l'unico dispositivo in grado di ammortizzarsi nel tempo è rappresentato da Drugcam e, in quanto tale, costituisce ad oggi la scelta migliore da attuarsi.