Il presente lavoro si propone di esaminare alcuni fra i concetti alla base del pensiero filosofico di Hegel e di Aristotele, in particolare quelli che permettono di distinguere cosa caratterizza in modo precipuo un essere vivente. In primo luogo, viene mostrato come la visione aristotelica diversifichi gli enti che provengono dalla physis dagli enti che hanno origine da altre cause, ovvero gli enti artificiali, prodotti dalla techne, ponendo attenzione al concetto di physis in quanto principio immanente di mutamento degli enti naturali. Nella seconda parte della ricerca si illustra la concezione hegeliana di vivente e di vita, per comprendere la visione del filosofo riguardo la classificazione dei viventi ed i principi ad essa sottesi; l’opera considerata è l’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, ed in particolare la sezione dedicata alla Filosofia della Natura che si occupa della Fisica organica, in cui il filosofo affronta il tema della natura e del vivente come fosse il livello più alto della natura stessa, dal momento che il vivente non viene più considerato come un mero aggregato meccanico, ma come un organismo, una totalità le cui parti vivono in funzione del tutto.
Dalla physis alla vita: i fondamenti filosofici per la caratterizzazione dei viventi. Un confronto tra Aristotele ed Hegel
CAMESASCA, FILIPPO
2024/2025
Abstract
Il presente lavoro si propone di esaminare alcuni fra i concetti alla base del pensiero filosofico di Hegel e di Aristotele, in particolare quelli che permettono di distinguere cosa caratterizza in modo precipuo un essere vivente. In primo luogo, viene mostrato come la visione aristotelica diversifichi gli enti che provengono dalla physis dagli enti che hanno origine da altre cause, ovvero gli enti artificiali, prodotti dalla techne, ponendo attenzione al concetto di physis in quanto principio immanente di mutamento degli enti naturali. Nella seconda parte della ricerca si illustra la concezione hegeliana di vivente e di vita, per comprendere la visione del filosofo riguardo la classificazione dei viventi ed i principi ad essa sottesi; l’opera considerata è l’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, ed in particolare la sezione dedicata alla Filosofia della Natura che si occupa della Fisica organica, in cui il filosofo affronta il tema della natura e del vivente come fosse il livello più alto della natura stessa, dal momento che il vivente non viene più considerato come un mero aggregato meccanico, ma come un organismo, una totalità le cui parti vivono in funzione del tutto.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/94915