This thesis examines syntactic and pragmatic difficulties in individuals with autism spectrum disorder, through an interdisciplinary approach combining linguistic and cognitive elements. Following an introductory overview of autism from historical, clinical, and biological perspectives, the analysis focuses on morphosyntactic aspects such as the use of subordinate clauses, repetition of structures, and the interaction between syntax and working memory. The second part explores pragmatic competence, particularly literal interpretation, inferential challenges, and conversational management. The aim is to show how the linguistic features observed in autistic speakers are linked to specific cognitive processes, contributing to a better understanding of language in neurodevelopmental conditions. Through the analysis of linguistic and cognitive theories and studies, the research highlights the usefulness of an integrated approach in the study of language in neurodevelopmental disorders.

Questo elaborato analizza le difficoltà sintattiche e pragmatiche riscontrabili nelle persone con disturbo dello spettro autistico, adottando una prospettiva interdisciplinare che integra elementi linguistici e neurocognitivi. Dopo una panoramica introduttiva sull’autismo, che ne considera l’inquadramento storico, clinico e biologico, l’analisi si concentra sugli aspetti morfosintattici, come l’uso delle subordinate, la ripetizione di strutture e l’interazione tra sintassi e memoria di lavoro. Nella seconda parte si approfondisce la competenza pragmatica, con attenzione all’interpretazione letterale, alle difficoltà inferenziali e alla gestione dell’interazione comunicativa. L’obiettivo è mostrare come le caratteristiche linguistiche osservate nei parlanti autistici siano collegate a specifici processi cognitivi, offrendo così un contributo alla comprensione del linguaggio nei disturbi del neurosviluppo. Attraverso l’analisi di studi e teorie linguistiche e cognitive, il lavoro evidenzia l’utilità di un approccio integrato nello studio del linguaggio nei disturbi del neurosviluppo.

Syntactic and Pragmatic Challenges in Autism Spectrum Disorder: A Linguistic and Cognitive Perspective.

BENDRA, BOUTAINA
2024/2025

Abstract

This thesis examines syntactic and pragmatic difficulties in individuals with autism spectrum disorder, through an interdisciplinary approach combining linguistic and cognitive elements. Following an introductory overview of autism from historical, clinical, and biological perspectives, the analysis focuses on morphosyntactic aspects such as the use of subordinate clauses, repetition of structures, and the interaction between syntax and working memory. The second part explores pragmatic competence, particularly literal interpretation, inferential challenges, and conversational management. The aim is to show how the linguistic features observed in autistic speakers are linked to specific cognitive processes, contributing to a better understanding of language in neurodevelopmental conditions. Through the analysis of linguistic and cognitive theories and studies, the research highlights the usefulness of an integrated approach in the study of language in neurodevelopmental disorders.
2024
Syntactic and Pragmatic Challenges in Autism Spectrum Disorder: A Linguistic and Cognitive Perspective.
Questo elaborato analizza le difficoltà sintattiche e pragmatiche riscontrabili nelle persone con disturbo dello spettro autistico, adottando una prospettiva interdisciplinare che integra elementi linguistici e neurocognitivi. Dopo una panoramica introduttiva sull’autismo, che ne considera l’inquadramento storico, clinico e biologico, l’analisi si concentra sugli aspetti morfosintattici, come l’uso delle subordinate, la ripetizione di strutture e l’interazione tra sintassi e memoria di lavoro. Nella seconda parte si approfondisce la competenza pragmatica, con attenzione all’interpretazione letterale, alle difficoltà inferenziali e alla gestione dell’interazione comunicativa. L’obiettivo è mostrare come le caratteristiche linguistiche osservate nei parlanti autistici siano collegate a specifici processi cognitivi, offrendo così un contributo alla comprensione del linguaggio nei disturbi del neurosviluppo. Attraverso l’analisi di studi e teorie linguistiche e cognitive, il lavoro evidenzia l’utilità di un approccio integrato nello studio del linguaggio nei disturbi del neurosviluppo.
autism
syntax
pragmatics
language impairment
social communication
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/95209