La seguente tesi prende ad esame tre classici del genere distopico della letteratura anglo-americana del '900: Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, Il mondo nuovo di Aldous Huxley e Arancia Meccanica di Anthony Burgess. Nel primo capitolo viene fatta una panoramica storica e teorica per inquadrare e comprendere il fenomeno letterario della fantascienza dalle sue prime manifestazioni più elementari ai suoi successivi sviluppi, fino a definirsi come genere ben riconoscibile e dai tratti peculiari. Lo studio si soffermerà poi sul sottogenere dell’utopia e soprattutto della distopia, al fine di coglierne le caratteristiche principali, le reciproche differenze, gli scopi e le motivazioni che ne stanno alla base. Nel secondo capitolo, la tesi mette a fuoco le figure dei tre autori selezionati, discutendone biografia, poetica, produzione letteraria e nello specifico i romanzi sopra menzionati. Il terzo capitolo proseguirà con il confronto delle opere attraverso gli strumenti e le metodologie della critica letteraria e delle letterature comparate concentrandosi su tre temi in particolare: la libertà nelle sue negazioni e limitazioni, la rappresentazione dell'arte, la ribellione contro uno status quo politico, sociale o tecnologico. Il fine della tesi è quello di evidenziare i significati racchiusi nei testi riguardo queste tematiche, e attraverso le diverse prospettive che essi stessi aprono illuminarli più nitidamente.
Libertà, arte e ribellione. Tre classici della distopia a confronto
PACCAGNELLA, RICCARDO
2024/2025
Abstract
La seguente tesi prende ad esame tre classici del genere distopico della letteratura anglo-americana del '900: Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, Il mondo nuovo di Aldous Huxley e Arancia Meccanica di Anthony Burgess. Nel primo capitolo viene fatta una panoramica storica e teorica per inquadrare e comprendere il fenomeno letterario della fantascienza dalle sue prime manifestazioni più elementari ai suoi successivi sviluppi, fino a definirsi come genere ben riconoscibile e dai tratti peculiari. Lo studio si soffermerà poi sul sottogenere dell’utopia e soprattutto della distopia, al fine di coglierne le caratteristiche principali, le reciproche differenze, gli scopi e le motivazioni che ne stanno alla base. Nel secondo capitolo, la tesi mette a fuoco le figure dei tre autori selezionati, discutendone biografia, poetica, produzione letteraria e nello specifico i romanzi sopra menzionati. Il terzo capitolo proseguirà con il confronto delle opere attraverso gli strumenti e le metodologie della critica letteraria e delle letterature comparate concentrandosi su tre temi in particolare: la libertà nelle sue negazioni e limitazioni, la rappresentazione dell'arte, la ribellione contro uno status quo politico, sociale o tecnologico. Il fine della tesi è quello di evidenziare i significati racchiusi nei testi riguardo queste tematiche, e attraverso le diverse prospettive che essi stessi aprono illuminarli più nitidamente.| File | Dimensione | Formato | |
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Libertà, Arte e Ribellione -Tre classici della Distopia a confronto.pdf
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/95287