Fuoco e sacrificio, vita e morte: simbolismi e pratiche rituali dall’orizzonte indoeuropeo al mondo vedico

The thesis explores the symbolic, ritual, and cosmogonic role of fire within the broad Indo-European horizon, with particular focus on Vedic India. Adopting a multidisciplinary approach, the research investigates the centrality of fire as a mediator between the human and the divine, an agent of transformation, and a sacrificial instrument. Through a longue durée perspective, it aims to analyze both diachronically and synchronically the value of the igneous element, from Prehistory to the Vedic world, with some references to more contemporary Hinduism. Sacrificial practice, funerary rite, and wedding ceremony constitute the main axes of inquiry, all bound together by the unifying presence of fire — a patient witness and transformative agent in the most liminal moments of human existence

La tesi analizza il ruolo simbolico, rituale e cosmogonico del fuoco all'interno del vasto orizzonte indoeuropeo, con particolare attenzione all'India vedica. Con un approccio multidisciplinare, il lavoro indaga la centralità del fuoco come mediatore tra umano e divino, agente di trasformazione e strumento sacrificale. La prospettiva di longue durée mira ad analizzare in chiave diacronica e sincronica il valore dell'elemento igneo, a partire dalla Preistoria fino alla realtà vedica, con alcuni cenni all'induismo più contemporaneo. Prassi sacrificale, rito funebre e cerimonia nuziale costituiscono i principali snodi di ricerca enucleati all'interno dell'elaborato, e legati dall'asse portante rappresentato dal fuoco, testimone paziente e agente di trasformazione nei momenti più liminali dell'esistenza umana.