L’elaborato mira ad analizzare lo sport del Roller Derby a partire da una prospettiva femminista che vada ad evidenziare la relazione tra sport e genere. Il Roller Derby è uno sport giovane, ri-elaborato nei primi anni 2000 da un vecchio gioco scomparso negli anni Settanta del Novecento. Si tratta di uno sport di contatto prevalentemente femminile in cui due squadre si affrontano girando attorno ad un track ovale su dei pattini a rotelle (quad). La peculiarità del Roller Derby risiede nei valori che propina e che sono fortemente sentiti da ogni squadra: è uno sport che si dichiara femminista, antirazzista e antifascista. Lo sport è una pratica culturale storicamente maschile, perché ogni gioco e attività sportiva è generalmente stata creata ≪dagli uomini per gli uomini≫. Anche se gli sport femminili si stanno diffondendo, ≪le donne sono una minoranza invisibile e trascurabile in alcuni degli sport più popolari≫. Lo sport “serio” e “vero” continua a essere quello maschile. In questo contesto, il Roller Derby va in una direzione completamente opposta. Nato “by women, for women”, crea uno spazio di emancipazione che permette di sfidare i “gender scripts” e le norme culturali di genere, lasciando ad ogni atleta la libertà di elaborare identità alternative anche superando le tradizionali divisioni binarie tra maschile e femminile. Nel Roller Derby non ci sono limiti legati alla fisicità o all’età, ma ogni giocatrice può ricoprire il ruolo che vuole. In un panorama sportivo in cui le norme di genere esaltano una femminilità stereotipata, questo sport lascia ad ogni giocatrice la possibilità di ri-elaborare la propria identità e la sua rappresentazione come preferisce. In Italia attualmente sono presenti quattordici squadre di Roller Derby, di cui otto iscritte al campionato di quest’anno (2024/25). L’analisi si concentrerà sulla squadra padovana delle Criminal Bullets, squadra popolare transfemminista, in cui le dimensioni valoriali di femminismo, antisessismo, antirazzismo e antifascismo sono fortemente sentite e vissute quotidianamente dalle atlete. Seguendole per qualche mese agli allenamenti, ai concentramenti ma soprattutto negli incontri ed eventi extra-sportivi, si tenterà di capire cosa significa per le derby girls giocare uno sport femminista e come si traduce tale valore sul track e fuori dal track.
Sport e femminismo: il caso del roller derby. Una ricerca qualitativa a Padova
BALLARIN, ALICE
2024/2025
Abstract
L’elaborato mira ad analizzare lo sport del Roller Derby a partire da una prospettiva femminista che vada ad evidenziare la relazione tra sport e genere. Il Roller Derby è uno sport giovane, ri-elaborato nei primi anni 2000 da un vecchio gioco scomparso negli anni Settanta del Novecento. Si tratta di uno sport di contatto prevalentemente femminile in cui due squadre si affrontano girando attorno ad un track ovale su dei pattini a rotelle (quad). La peculiarità del Roller Derby risiede nei valori che propina e che sono fortemente sentiti da ogni squadra: è uno sport che si dichiara femminista, antirazzista e antifascista. Lo sport è una pratica culturale storicamente maschile, perché ogni gioco e attività sportiva è generalmente stata creata ≪dagli uomini per gli uomini≫. Anche se gli sport femminili si stanno diffondendo, ≪le donne sono una minoranza invisibile e trascurabile in alcuni degli sport più popolari≫. Lo sport “serio” e “vero” continua a essere quello maschile. In questo contesto, il Roller Derby va in una direzione completamente opposta. Nato “by women, for women”, crea uno spazio di emancipazione che permette di sfidare i “gender scripts” e le norme culturali di genere, lasciando ad ogni atleta la libertà di elaborare identità alternative anche superando le tradizionali divisioni binarie tra maschile e femminile. Nel Roller Derby non ci sono limiti legati alla fisicità o all’età, ma ogni giocatrice può ricoprire il ruolo che vuole. In un panorama sportivo in cui le norme di genere esaltano una femminilità stereotipata, questo sport lascia ad ogni giocatrice la possibilità di ri-elaborare la propria identità e la sua rappresentazione come preferisce. In Italia attualmente sono presenti quattordici squadre di Roller Derby, di cui otto iscritte al campionato di quest’anno (2024/25). L’analisi si concentrerà sulla squadra padovana delle Criminal Bullets, squadra popolare transfemminista, in cui le dimensioni valoriali di femminismo, antisessismo, antirazzismo e antifascismo sono fortemente sentite e vissute quotidianamente dalle atlete. Seguendole per qualche mese agli allenamenti, ai concentramenti ma soprattutto negli incontri ed eventi extra-sportivi, si tenterà di capire cosa significa per le derby girls giocare uno sport femminista e come si traduce tale valore sul track e fuori dal track.| File | Dimensione | Formato | |
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