L'accordo di surrogazione di maternità: limiti giuridici ed etici in una prospettiva multidisciplinare

La maternità surrogata, o gestazione per altri, costituisce uno dei temi più controversi e rilevanti del diritto privato contemporaneo, in quanto mette a confronto i confini della filiazione tradizionale e della genitorialità con complesse questioni di natura etica e giuridica. Il presente elaborato analizza il fenomeno da un punto di vista giuridico, prendendo in considerazione prima il contesto italiano e poi quello internazionale occidentale. L'elaborato parte dalla definizione dei diversi tipi di maternità surrogata e analizza il profilo civilistico italiano, come la nullità dei contratti e il conflitto tra il principio "mater semper certa est" e l'interesse del minore. Si esamina poi la normativa italiana e l’evoluzione giurisprudenziale, che privilegia l'adozione in casi particolari per tutelare i minori nati all'estero da GPA. L'analisi comparata presenta diversi ordinamenti occidentali e l'orientamento della Corte Europea dei Diritti Umani e la sua tutela dell'interesse del minore attraverso l'articolo 8 CEDU. L’elaborato si conclude evidenziando la necessità di una regolamentazione internazionale condivisa attraverso i prodotti degli studi effettuati dalle principali organizzazioni internazionali che si sono occupate della materia.