"La politica che cerca il volto: l'ascesa della personalizzazione nel panorama contemporaneo".

Questo elaborato di tesi esamina in modo approfondito il fenomeno della personalizzazione della politica, considerato un tratto distintivo del panorama italiano contemporaneo. La ricerca prende avvio dal primo capitolo, dedicato a un'analisi concettuale della "personalizzazione", di cui vengono delineate le caratteristiche e peculiarità principali. Il ruolo del leader politico acquisisce una centralità sempre più evidente, in quanto tenuto ad attrarre e mantenere il consenso di un elettorato, la cui fiducia risulta essere sempre più fragile. Questa dinamica conduce alla cosiddetta “leaderizzazione” dei partiti, che si trasformano in partiti personali, dove il carisma del capo diventa l’elemento trainante. In tale contesto, viene presa in esame la transizione da un sistema elettorali proporzionale ad un sistema misto: il "Mattarellum" dei primi anni Novanta, evidenziando come tale passaggio possa aver costituito un fattore determinante per una politica sempre più personalizzata. Nel secondo capitolo, si affronta il tema del declino dei partiti politici tradizionali italiani, analizzandone la loro storia e, in seguito, la loro evoluzione: da attori collettivi centrali a comitati elettorali al servizio del leader. Questo mutamento si inserisce in un quadro di grande sfiducia nei confronti delle istituzioni, ulteriormente accelerato dall'avvento della digitalizzazione. Con la nascita della televisione prima e dei social media dopo, le regole della politica sono state profondamente riscritte. Il terzo capitolo è dunque dedicato all’analisi di queste nuove regole che, da un lato hanno reso la politica più accessibile e immediata ma dall’altro l’hanno esposta a rischi di disinformazione e superficialità. Infine, l'analisi culmina con lo studio di un caso italiano emblematico: Silvio Berlusconi e Forza Italia. La sua figura ha rappresentato una rottura con gli schemi della politica del passato grazie all'utilizzo strategico della televisione e al suo carisma. Berlusconi ha avviato una nuova era, lasciando un'eredità indelebile sul modo di fare politica in Italia.