L'elaborato "Italiani senza cittadinanza" esplorerà le condizioni giuridiche, sociali e identitarie dei giovani di seconda generazione in Italia, ponendo particolare attenzione alle contraddizioni tra appartenenza culturale e status legale. A partire dalla Teoria Critica della Razza, verranno analizzati concetti chiave come razzismo sistemico, micro-aggressioni, intersezionalità e color blindness, applicandoli ai giorni nostri, per mettere in luce le dinamiche di esclusione che caratterizzano l’esperienza quotidiana di questi giovani, in crisi tra due identità. La ricerca si concentra su un approccio qualitativo basato su interviste in profondità, che raccontano storie di vita e percezioni soggettive di identità, appartenenza e cittadinanza. I dati che verranno raccolti hanno lo scopo di evidenziare come, nonostante una piena integrazione culturale e linguistica, molti giovani di seconda generazione si trovino in una condizione giuridica limitata, esclusi dalla cittadinanza italiana per via delle questioni burocratiche o legislative. Verrà analizzato anche il ruolo della scuola, della famiglia e delle comunità locali nel processo di formazione identitaria. La seguente tesi ha lo scopo di riflettere sulle implicazioni sociali e politiche che emergeranno, dalla riforma sulla cittadinanza prevista per l’8-9 giugno 2025. Tale riforma potrebbe rappresentare un punto di svolta per riconoscere pienamente questi giovani come cittadini italiani a tutti gli effetti. L’elaborato intende quindi offrire una panoramica critica e contestualizzata del fenomeno, contribuendo al dibattito pubblico su diritti, inclusione e giustizia sociale in Italia.
ITALIANI SENZA CITTADINANZA
DAMIRO, AMINA
2024/2025
Abstract
L'elaborato "Italiani senza cittadinanza" esplorerà le condizioni giuridiche, sociali e identitarie dei giovani di seconda generazione in Italia, ponendo particolare attenzione alle contraddizioni tra appartenenza culturale e status legale. A partire dalla Teoria Critica della Razza, verranno analizzati concetti chiave come razzismo sistemico, micro-aggressioni, intersezionalità e color blindness, applicandoli ai giorni nostri, per mettere in luce le dinamiche di esclusione che caratterizzano l’esperienza quotidiana di questi giovani, in crisi tra due identità. La ricerca si concentra su un approccio qualitativo basato su interviste in profondità, che raccontano storie di vita e percezioni soggettive di identità, appartenenza e cittadinanza. I dati che verranno raccolti hanno lo scopo di evidenziare come, nonostante una piena integrazione culturale e linguistica, molti giovani di seconda generazione si trovino in una condizione giuridica limitata, esclusi dalla cittadinanza italiana per via delle questioni burocratiche o legislative. Verrà analizzato anche il ruolo della scuola, della famiglia e delle comunità locali nel processo di formazione identitaria. La seguente tesi ha lo scopo di riflettere sulle implicazioni sociali e politiche che emergeranno, dalla riforma sulla cittadinanza prevista per l’8-9 giugno 2025. Tale riforma potrebbe rappresentare un punto di svolta per riconoscere pienamente questi giovani come cittadini italiani a tutti gli effetti. L’elaborato intende quindi offrire una panoramica critica e contestualizzata del fenomeno, contribuendo al dibattito pubblico su diritti, inclusione e giustizia sociale in Italia.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/95693