The thesis analyzes the causes, development and consequences of the Guatemalan armed conflict (1960-1996), with particular attention to the genocide of the indigenous Maya population during the most violent years of the conflict (1981-1983). Rigoberta Menchú, indigenous activist and Nobel Peace Prize winner in 1992, is examined as a symbolic witness to the violence suffered by indigenous communities as an international voice of protest. Through historical, documentary and autobiographical analysis, the work focuses on the role of indigenous people in the conflict and subsequent post-war reconstruction, with a concluding look at the challenges still open to human rights, memory and justice.

La tesi analizza le cause, lo sviluppo e le conseguenze del conflitto armato Guatemalteco (1960-1996), con particolare attenzione al genocidio della popolazione indigena Maya durante gli anni più violenti del conflitto (1981-1983). Viene approfondita la figura di Rigoberta Menchú, attivista indigena e premio Nobel per la pace nel 1992, come testimone simbolica della violenza subita dalle comunità indigene come voce di denuncia a livello internazionale. Attraverso l’analisi storica, documentale e autobiografica, il lavoro si concentra sul ruolo degli indigeni nel conflitto e nella successiva ricostruzione post-bellica, con uno sguardo conclusivo, alle sfide ancora aperte in materia di diritti umani, memoria e giustizia.

Il conflitto armato in Guatemala e il genocidio degli indigeni: il caso Rigoberta Menchú

DOLCE, GIORGIA
2024/2025

Abstract

The thesis analyzes the causes, development and consequences of the Guatemalan armed conflict (1960-1996), with particular attention to the genocide of the indigenous Maya population during the most violent years of the conflict (1981-1983). Rigoberta Menchú, indigenous activist and Nobel Peace Prize winner in 1992, is examined as a symbolic witness to the violence suffered by indigenous communities as an international voice of protest. Through historical, documentary and autobiographical analysis, the work focuses on the role of indigenous people in the conflict and subsequent post-war reconstruction, with a concluding look at the challenges still open to human rights, memory and justice.
2024
The Armed Conflict in Guatemala and the Genocide of Indigenous Peoples: the case of Rigoberta Menchú
La tesi analizza le cause, lo sviluppo e le conseguenze del conflitto armato Guatemalteco (1960-1996), con particolare attenzione al genocidio della popolazione indigena Maya durante gli anni più violenti del conflitto (1981-1983). Viene approfondita la figura di Rigoberta Menchú, attivista indigena e premio Nobel per la pace nel 1992, come testimone simbolica della violenza subita dalle comunità indigene come voce di denuncia a livello internazionale. Attraverso l’analisi storica, documentale e autobiografica, il lavoro si concentra sul ruolo degli indigeni nel conflitto e nella successiva ricostruzione post-bellica, con uno sguardo conclusivo, alle sfide ancora aperte in materia di diritti umani, memoria e giustizia.
Guerra in Guatemala
Genocidio
Indigeni
Rigoberta Menchú
Maya
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TESI DOLCE GIORGIA N. MATRICOLA 2073670.pdf

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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/95698