Il turismo rappresenta uno dei principali motori economici della Sardegna, generando un contributo significativo al PIL regionale e all’occupazione, ma al tempo stesso sollevando rilevanti questioni di sostenibilità sociale e ambientale. Questa tesi analizza in prospettiva storica, economica e normativa lo sviluppo del settore turistico nell’isola, evidenziandone punti di forza e criticità. Si approfondisce il ruolo del turismo come leva di crescita economica, attraverso l’esame dei dati più recenti, della struttura ricettiva e delle dinamiche di stagionalità che caratterizzano il modello sardo. Si analizza il sistema delle concessioni demaniali marittime, la loro disciplina normativa e i problemi di gestione delle spiagge, con particolare attenzione al caso emblematico della Costa Smeralda. Poi si affrontano le prospettive future, analizzando le linee guida europee e le recenti evoluzioni legislative, nonché proponendo modelli di turismo sostenibile capaci di coniugare sviluppo economico, tutela ambientale e valorizzazione delle comunità locali. L’analisi mette in luce come l’attuale modello, fondato principalmente sul turismo balneare estivo, presenti limiti strutturali legati alla concentrazione stagionale, alla pressione sulle risorse costiere e alla precarietà occupazionale. La ricerca conclude sottolineando la necessità di un cambio di paradigma: solo attraverso politiche integrate, un rafforzamento della governance e l’adozione di pratiche sostenibili sarà possibile garantire alla Sardegna un futuro turistico competitivo, inclusivo e rispettoso del proprio patrimonio naturale e culturale.
Turismo e crescita economica in Sardegna: benefici, criticità e sfide future
FANTINATI, GAIA
2024/2025
Abstract
Il turismo rappresenta uno dei principali motori economici della Sardegna, generando un contributo significativo al PIL regionale e all’occupazione, ma al tempo stesso sollevando rilevanti questioni di sostenibilità sociale e ambientale. Questa tesi analizza in prospettiva storica, economica e normativa lo sviluppo del settore turistico nell’isola, evidenziandone punti di forza e criticità. Si approfondisce il ruolo del turismo come leva di crescita economica, attraverso l’esame dei dati più recenti, della struttura ricettiva e delle dinamiche di stagionalità che caratterizzano il modello sardo. Si analizza il sistema delle concessioni demaniali marittime, la loro disciplina normativa e i problemi di gestione delle spiagge, con particolare attenzione al caso emblematico della Costa Smeralda. Poi si affrontano le prospettive future, analizzando le linee guida europee e le recenti evoluzioni legislative, nonché proponendo modelli di turismo sostenibile capaci di coniugare sviluppo economico, tutela ambientale e valorizzazione delle comunità locali. L’analisi mette in luce come l’attuale modello, fondato principalmente sul turismo balneare estivo, presenti limiti strutturali legati alla concentrazione stagionale, alla pressione sulle risorse costiere e alla precarietà occupazionale. La ricerca conclude sottolineando la necessità di un cambio di paradigma: solo attraverso politiche integrate, un rafforzamento della governance e l’adozione di pratiche sostenibili sarà possibile garantire alla Sardegna un futuro turistico competitivo, inclusivo e rispettoso del proprio patrimonio naturale e culturale.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/95703