Neuromarketing e persuasione: considerazioni etiche sugli strumenti di neuromarketing

The thesis aims to identify the ethical boundary that divides researchers about the use of neuromarketing techniques, considering consumer decision-making processes and persuasion techniques used. The first chapter provides a general overview of what neuromarketing is, what measurement tools it uses in surveys, its limitations, and a comparison with traditional marketing. The second chapter focuses on decision-making processes, considering the importance of emotions and attention in the customer journey, analyzing the role of the human brain, including anatomically, and the influence of the unconscious in the decision-making mechanism. The third chapter focuses on persuasion techniques, dwelling on heuristics and cognitive bias, framing effect, decoy effect and subliminal perception. The last chapter investigates the various ethical considerations on neuromarketing, starting with a definition of neuroethics and proceeding to discuss consumer privacy and autonomy, contextualized in a code of ethics.

La tesi ha come scopo quello di individuare il confine etico che divide gli studiosi sull’utilizzo delle tecniche di neuromarketing, prendendo in considerazione i processi decisionali del consumatore e le tecniche di persuasione utilizzate. Il primo capitolo fornisce una panoramica generale su che cos’è il neuromarketing, che strumenti utilizza nelle rilevazioni, i suoi limiti e un confronto con il marketing tradizionale. Il secondo capitolo si focalizza sui processi decisionali, considerando l’importanza delle emozioni e dell’attenzione nel customer journey, analizzando il ruolo del cervello umano, anche dal punto di vista anatomico e l’influenza dell’inconscio nel meccanismo decisionale. Il terzo capitolo si concentra sulle tecniche di persuasione, soffermandosi su euristiche e bias cognitivi, effetto framing, effetto esca e percezione subliminale. L’ultimo capitolo indaga le varie considerazioni etiche sul neuromarketing, partendo da una definizione di neuroetica e procedendo a parlare di privacy e autonomia del consumatore, contestualizzate in un codice etico.